ACRI: A Rischio Assaporagionando 2013
L’Unsic (Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori) di Acri, dopo la pausa estiva, riprende le proprie attività sul territorio, con nuove proposte organizzative venute fuori da un incontro di apertura dei lavori dell’associazione.
Nei giorni scorsi, infatti, si è riunito, infatti, il comitato direttivo della sede zonale di Acri.
Alla riunione erano presenti, tra gli altri, il presidente Carlo Franzisi ed Emilio Servolino, presidente dell’associazione Assaporagionando.
“La discussione – si legge in una nota dell’Unsic -, nella prima parte, si è soffermata sullo stato di crisi in essere delle imprese di Acri e sulla mancanza di supporti necessari al superamento della congiuntura economica sfavorevole alla crescita”.
Alcuni imprenditori locali “hanno proposto all’associazione di farsi promotrice, presso l’amministrazione comunale, della richiesta di contenere le imposte gravanti sul reddito d’impresa, come l’addizionale Irpef e la Tares, per un periodo limitato, in attesa del miglioramento della situazione economica della città”.
L’Unsic di Acri ha quindi “ribadito la necessità di sollecitare l’amministrazione a rendere fruibile l’area Pip di Chianette, da destinarsi da diversi anni allo sviluppo delle attività artigianali, industriali, commerciali turistiche e ricettive”.
Nel corso dell’incontro sono stati impostati la strategia organizzativa e del calendario eventi 2013/2014.
Tra gli eventi della nuova stagione: una manifestazione a ottobre per i venti anni del Consorzio Cesapi; il Premio Cultura d’impresa nel mese di dicembre; la consueta assemblea di fine anno con gli associati, per fare il punto sulle attività in essere e dare il via alle celebrazioni dei trent’ anni di attività, che proseguiranno durante tutto il 2014 e che “racconteranno – ha spiegato il presidente Franzisi – la storia di trent’ anni di impegno sociale e organizzativo nella città di Acri”.
Infine, è stato preso atto che l’edizione 2013 di Assaporagionando, inizialmente prevista per i giorni 25, 26, e 27 ottobre al Palazzo Sanseverino-Falcone, “come da richiesta da noi fatta – ha spiegato il presidente Franzisi -, e confermata dall’assessore alle Attività Produttive del Comune in data 9 luglio, è stata sospesa per motivi non dipendenti dalla volontà dell’organizzazione. La Direzione e l’associazione Assaporagionando – conclude Franzisi – valuteranno nei prossimi giorni il da farsi, per evitare la dispersione di un evento importante e storicizzato che in questi anni ha messo in mostra l’enogastronomia tipica del territorio”.
Da “Il Quotidiano della Calabria” del 14-09-2013.