Acri-Acqua ai privati, la maggioranza ritira la delibera della discordia
Torna a riunirsi lunedì mattina il consiglio comunale. Il presidente Cosimo Fabbricatore ha convocato l’assemblea per le ore 9:30, nella sala consiliare del Palazzo Sanseverino-Falcone. Seconda convocazione fissata per mercoledì alla stessa ora.
Sono sette i punti all’ordine del giorno: Nomina del collegio dei revisori dei conti per il triennio 2015-2018; vendita immobile di proprietà comunale sito in Via Sprovieri; modifica commissioni consiliari permanenti; regolamento comunale per la fornitura a privati dell’acqua per uso irriguo dell’invaso di Serricella. Delibera del consiglio comunale numero 44 del 13-08-2015. Annullamento in autotutela; Por Calabria Fesr 2007 – 2013. Avviso pubblico per lo sviluppo di attività imprenditoriali all’interno delle filiere della valorizzazione del patrimonio e della produzione culturale. Approvazione contratto di concessione di servizi; informativa del presidente ed eventuale costituzione gruppi consiliari e designazione capigruppo; regolamento comunale per la fornitura di acqua a privati per uso irriguo nel territorio di Acri. Esame e approvazione.
Due tra questi argomenti si stagliano per ricadute politiche significative.
Innanzitutto la delibera della discordia n. 44 del 13 agosto scorso. In quella circostanza, il consigliere di maggioranza Giorgio Basile, per conflitto di interessi, annunciò che al momento del voto si sarebbe allontanato dall’aula. Facendo due conti, la maggioranza si rese conto che senza la presenza di Basile il provvedimento non sarebbe passato ed è stata costretta quindi a chiedere al consigliere comunale di rientrare e astenersi. Per le opposizioni la procedura fu irregolare, in quanto al momento della votazione Basile doveva essere considerato assente e hanno presentato al segretario comunale una istanza di annullamento in autotutela. Lunedì la maggioranza la ritirerà e ne verrà approvata un’altra.
Per quanto invece riguarda la composizione dei gruppi consiliari, il presidente Fabbricatore ha ricevuto una comunicazione da parte dei rappresentanti della lista civica “Insieme con Tenuta”, nella quale si diffidano i consiglieri Viteritti e Cavallotti, in aperto dissenso con il resto della maggioranza, a utilizzare in tutte le sedi il simbolo. Qui c’è incertezza su come finirà, anche perché si tratta di una lista civica, che non ha una organizzazione strutturata. In ogni caso, tutto rientra in una sorta di partita a scacchi in cui alla fine qualcuno si dovrà assumere la responsabilità dell’allontanamento dei due consiglieri, che non votando il bilancio di previsione si sono praticamente collocati all’opposizione, ma continuano formalmente a far parte della maggioranza.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 26-09-2015.