Acri-Acri in Movimento, sull’ospedale solo propaganda
Acri – L’inaugurazione della risonanza magnetica e dell’ambulatorio oncologico all’ospedale cittadino è per “Acri in Movimento”, espressione locale del Movimento Cinque Stelle, un atto di propaganda politico.
“Il nastro – si legge in una nota – è stato tagliato alla presenza del presidente della giunta regionale Oliverio, del deputato Enza Bruno Bossio e di tante altre cariche istituzionali.Sicuramente a fronte del depotenziamento e dello svuotamento della nostra struttura ospedaliera, l’episodio rappresenta una nota positiva. Peccato che prosegue il testo – il macchinario che è stato inaugurato con tanto di discorso autoreferenziale, non potrà essere utilizzato per la mancanza di personale con formazione adeguata. Pertanto prima che entri in funzione bisogna aspettare che si formi il personale. Qual era l’urgenza di questa inaugurazione? Non si poteva iniziare dalla formazione del personale per poi fare l’inaugurazione di un macchinario davvero funzionante?”.
Per “Acri in Movimento”, “viene inaugurata un’attrezzatura comprata anni addietro che è stata tenuta imballata con il preciso scopo politico di destinarla ad altra struttura ospedaliera,il popolo acrese non lo ha permesso e adesso la usano a fini elettorali. L‘obiettivo è dimostrare che si fa qualcosa pur non facendo nulla.
Il sindaco ha forse l‘urgenza di dimostrare l’efficienza, la produttività e la tempestività della sua amministrazione a seguito della recente vittoria del M5S alle elezioni del 4 marzo”.
Quindi, “effettuare nel nostro ospedale l’esame di risonanza magnetica è senza dubbio un grande passo avanti, ma quello che manca è il soccorso per patologie urgenti e di primo soccorso.
Il Governatore della Calabria, Oliverio, durante il suo intervento afferma che “bisogna ricostruire la sanità calabrese“, devastata dalla gestione commissariale.Ricordiamo che Oliverio è in carica da quattro anni”. Infine, “siamo contenti che il Governatore Oliverio si sia accorto dei problemi della nostra cittadina, in primis della rete viaria che ci collega con il resto del mondo, vista anche la necessità che abbiamo di doverci spostare per poter usufruire di cure sanitarie non essendo l‘ospedale nelle condizioni di poterlo fare.
Questa attenzione che ci viene riservata solo adesso, dipende forse dalle votazioni che cominciano ad avvicinarsi? E‘ iniziata la campagna elettorale?”.
Da “Il Quotidiano del Sud” dell’01-05-2018 Piero Cirino