Acri-Ancora premi per il poeta dialettale Angelo Canino
Ancora riconoscimenti per il poeta dialettale acrese Angelo Canino, che continua ad aumentare il suo ricco palmares. Nelle ultime settimane altri due premi, che si vanno ad aggiungere ai tanti altri già ottenuti.
Innanzitutto un primo posto ottenuto nella sezione vernacolo alla ventiduesima edizione del concorso di poesia “Santa Maria di Crepacore”, a Torre Santa Susanna, in provincia di Brindisi, con “Munnu amearu”.
Il riconoscimento è stato motivato dalla giuria con il giudizio di “una poesia di notevole intensità, con versi a rima baciata che non sono solo una ricerca stilistica. L’autore riesce a esprimere grande lirismo in un tema toccante, quale quello del nostro mezzogiorno e del problema dell’immigrazione…”.
L’altro proviene da Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, dove, nel concorso nazionale di poesia Sant’Antonio Abate, giunto alla sesta edizione, ha conquistato il secondo posto nella sezione “Poesia vernacolo regionale”, con il testo de “Chissa è la vita”.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 13-08-2016 Piero Cirino