Acri – “Avanti Insieme” in campo per il referendum sulla giustizia
Da riformisti, liberali e garantisti, noi di “Avanti Insieme” siamo fortemente convinti che la giustizia vada riformata e riorganizzata. Ci riferiamo, nello specifico, all’attualissimo Referendum sulla giustizia: i sei quesiti referendari riguardano la riforma del Csm, la responsabilità diretta (civile) dei magistrati, l’equa valutazione dei magistrati, la separazione delle carriere tra PM e giudicanti, i limiti agli abusi della custodia cautelare e l’abolizione del decreto Severino (sull’incandidabilità per determinate condanne nel primo grado di giudizio ). Nei prossimi giorni saremo in prima linea insieme ai membri del comitato referendario presso i gazebo, organizzati su tutto il territorio comunale, che fungeranno da punti di riferimento per informazioni e raccolta firme, proprio per aiutare i cittadini ad essere consapevoli della partita in gioco (ma, su questo, vi rimandiamo al comunicato che verrà inviato dal responsabile territoriale). Una sfida bella, che può aiutare l’Italia a rimettere in piedi un sistema che ha visto scemare la fiducia dei cittadini e che può scuotere molti circa temi decisivi del Paese. I cittadini italiani con le loro firme di qui a metà settembre potranno decidere democraticamente un’autentica rivoluzione. Bisogna raccogliere cinquecentomila firme per ciascun quesito, quindi almeno tre milioni. Importante è dunque CONOSCERE e rimarcare l’importanza di rinnovare il sistema giustizia, da troppo tempo stagnante. Un’immensa mobilitazione, come non se ne vedevano da tempo: giust’appunto, un motivo, ci sarà!
GRUPPO DIRIGENTE
“AVANTI INSIEME”