ACRI: “Casa Di Abou” Gli Ospiti Vanno A Scuola

Con l’inizio dell’anno scolastico anche sei degli attuali dieci ospiti del centro di prima accoglienza “La casa di Abou Diabo” sono entrati in classe, negli istituti superiori.
Sono i primi a farlo, dalla nascita del centro, avvenuta quattro anni e mezzo fa.
Cinque di costoro frequentano l’Ipsia(Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato) “Salvatore Crea”, uno l’Itgc “Giambattista Falcone”.
Le spese per la frequenza scolastica dei sei se le sono accollate i Dirigenti Scolastici degli istituti interessati e la cooperativa sociale Promidea, che gestisce il Centro.
“La casa di Abou” ospita minorenni che arrivano in Italia da Paesi da cui fuggono, molto spesso da conflitti, e in cerca di una prospettiva diversa.
Vengono accompagnati alla maggiore età, con la prospettiva, spesso concretizzatasi, di integrare questi ragazzi nella comunità acrese, trovando loro un impiego e garantendogli comunque una possibilità.
E’ la Protezione Civile che smista al centro i ragazzi, che spesso hanno appena compiuto una miracolosa traversata a bordo dei tanti gommoni che giungono sulle nostre coste.
Ad Acri, oltre all’apprendimento scolastico, frequentano corsi di alfabetizzazione, in collaborazione con il Rotary Club locale, e tutta una serie di altre attività che permettono un loro graduale inserimento nella vita sociale del luogo.