Acri-C’è l’ordinanza sulla raccolta differenziata. Il Comune chiede la collaborazione dei cittadini
Nei giorni scorsi, il sindaco Nicola Tenuta ha firmato una nuova ordinanza che disciplina la raccolta differenziata dei rifiuti.
Riguarda le zone già servite dal porta a porta, cioè gran parte dei quartieri del centro urbano. Restano da completare la zona intorno all’ospedale e il centro storico.
“In sei mesi – informa una nota del Comune – sono stati consegnati 3700 Kit per la raccolta differenziata alle utenze domestiche e circa 250 alle utenze commerciali. Sono stati ritirati 134 cassonetti stradali, ne restano 68, per il definitivo “Addio al cassonetto””.
Secondo il report di maggio, “le contrade di San Giacomo hanno superato il 70% di raccolta differenziata, percentuale che i Comuni più virtuosi hanno raggiunto dopo anni di sperimentazione, ed in quelle contrade il “porta a porta” trova sempre più un alto gradimento da parte della popolazione”.
Secondo l’amministrazione comunale, “molti Comuni della Provincia di Cosenza sono ripiombati nell’emergenza, e tale rischio incombe anche sulla nostra città. Infatti la Regione, per quanto riguarda lo smaltimento dell’indifferenziato, ha assegnato al nostro Comune la discarica di Celico, ove un comitato cittadino continua a protestare chiedendone la chiusura. Per quanto riguarda l’umido, la destinazione è la discarica Bucita di Rossano, vicina alla saturazione e presso la quale vi sono lunghe colonne di automezzi in attesa di sversamento”.
Quindi “resta indispensabile attenersi strettamente alle disposizioni delle ordinanze, non solo per continuare ad avere una città pulita e decorosa, ma per scongiurare pericoli emergenziali, di fronte ai quali la Regione non sembra per il momento averne preso consapevolezza né sembra che si stia lavorando alla preparazione di un piano strategico che definitivamente liberi la Calabria dalla morsa dei rifiuti.Confidiamo nel senso civico, nella responsabilità e nella collaborazione di ogni cittadino, perché il cammino verso la civiltà prosegua senza intralci.
I cittadini che sono residenti nei quartieri o nelle contrade non ancora interessati dalla raccolta differenziata – conclude il Comune -, sono tenuti a rispettare le precedenti ordinanze riassunte nel volantino distribuito ad agosto dello scorso anno”.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 25-07-2015.