ACRI: Cgil, Cisl e Uil, il Comune non Privatizzi la Raccolta dei Rifiuti

8 Aprile 2014

Proseguono gli incontri dei sindacati con l’amministrazione comunale per cercare una soluzione che possa evitare l’affidamento ai privati del servizio di raccolta dei rifiuti. Il bando di gara è già stato licenziato dal consiglio comunale, con i voti della maggioranza e senza quelli delle opposizioni.
Ieri, la Triplice, sulla vicenda, è intervenuta con una nota stampa firmata da Tersa Aiello(Cgil), Gianni Tripoli(Cisl) e Rosetta Vaccaro(Uil).
“A seguito delle innumerevoli sollecitazioni da parte delle organizzazioni sindacali – vi si legge -, Cgil, Cisl e Uil, contrari al progetto di esternalizzazione di raccolta rifiuti, oggi(ieri per chi legge ndr) si è tenuto l’ennesimo incontro con l’amministrazione comunale Le organizzazioni sindacali hanno ribadito l’inopportunità di affidare il servizio all’esterno, evidenziando le innumerevoli criticità di un eventuale affido, nonché l’inadeguatezza dei costi posti a base del capitolato di appalto, sottolineando l’opportunità di effettuare il medesimo servizio attraverso l’utilizzo dei lavoratori ex art. 7 e Lsu, già da anni impegnati nello stesso, che, attraverso un progetto di riqualificazione, proficuamente potranno essere impiegati nel servizio di raccolta differenziata, garantendo qualità ed efficienza, con concreto contenimento dei costi, poiché i suddetti lavoratori vengono indennizzati dalla Regione Calabria”.
L’amministrazione comunale “si è dichiarata disponibile alla valutazione di un progetto che verrà redatto dalle organizzazioni sindacali e sarà discusso a breve.
Certi di non avere raggiunto un concreto risultato, si ritiene tuttavia che questo possa costituire una valida apertura rispetto a un posizione già precedentemente assunta da parte dell’amministrazione comunale”.