ACRI : Comune , Quindici Milioni e Mezzo di Euro dalla Cassa Depositi e Prestiti
Il Comune di Acri ha fatto ricorso al decreto 66/2014 e ha ottenuto un anticipo di liquidità di 15 milioni e mezzo di euro. Questo permetterà all’ente di pagare i creditori fino allo scorso 31 dicembre.
Lo strumento fa riferimento a una norma in base alla quale “è stata introdotta la garanzia dello Stato sui crediti certi, liquidi ed esigibili maturati al 31 dicembre 2013, purché certificati dai debitori”.
Il Comune dovrà restituire questa somma in trent’anni, ma questo gli permetterà comunque una programmazione più tranquilla e di dare un boccata d’ossigeno vitale all’economia acrese. Molte infatti sono le aziende in sofferenza in seguito ai tempi straordinariamente dilatati con i quali il Comune onorava i suoi impegni.
Il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, l’approvazione da parte del consiglio comunale del piano di riequilibrio finanziario pluriennale e del bilancio di previsione nel luglio scorso hanno spianato la strada verso l’accesso a questa possibilità.
“Voglio ringraziare i consiglieri che hanno votato il riconoscimento dei debiti fuori bilancio e il piano di riequilibrio finanziario – ha commentato a caldo il sindaco Nicola Tenuta -, senza il cui apporto non si sarebbe mai giunti alla possibilità di mettere gli operatori economici della città, e comunque i creditori, nella condizione di affrontare con strumenti più idonei la crisi che da molti anni li sta mettendo a dura prova”. Per Tenuta, “oggi abbiamo più possibilità che la Corte dei Conti approvi il nostro piano di riequilibrio finanziario pluriennale”.
In mattinata l’amministrazione comunale aveva dato la notizia attraverso una nota.
“Dopo aver salvato la città di Acri dal dissesto finanziario – vi si legge -, un altro importante risultato è stato conseguito sulla via del risanamento. Infatti, la Cassa Depositi e Prestiti ha concesso un’anticipazione straordinaria di liquidità prevista dal D.L. 66/2014 di euro 15.500.000 per pagare tutti i creditori del Comune di Acri entro la fine dell’anno”. Per l’amministrazione comunale, “l’importante risultato raggiunto può essere un notevole volano per la ripresa economica della città di Acri. Continueremo ad amministrare nell’interesse di tutti i cittadini con il solo obbiettivo della buona amministrazione”.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano della Calabria” del 02-10-2014.