Acri-Concluso il Premio Padula
Con la cerimonia di premiazione, che si è tenuta ieri pomeriggio, nel Palazzo Sanseverino-Falcone, si è conclusa l’ottava edizione del Premio Nazionale “Vincenzo Padula”, promosso dall’omonima fondazione culturale, guidata dal presidente Giuseppe Cristofaro.
Al di là dell’esposizione mediatica della settimana conclusiva, il Premio vive per un anno intero, anche attraverso l’ampio coinvolgimento delle scuole del territorio comunale.
Questa ottava edizione si è poi segnalata anche per uno stretto rapporto che la fondazione Padula ha voluto intrecciare con il mondo associazionistico locale, attingendo alle energie più vitali del contesto territoriale.
Grazie a sodalizi come Acra, Anglat e Fidapa, solo per fare un esempio, nella settimana conclusiva del Premio, è stato possibile parlare di archeologia, di disabilità o del ruolo delle donne nella lotta alla ‘ndrangheta e di farlo con l’apporto di personalità di spessore.
Il tema di questa edizione era “Tentazione Calabria”, con un occhio di riguardo alle eccellenze che la nostra regione è in grado di esportare. Si tratta di un capitale umano che la fondazione ha voluto celebrare anche attraverso un’apposita giornata. Fabio Curto, Loredana Nigri, Simone Curto, Marco Taranto e Massimo Scaglione hanno così ottenuto uno speciale riconoscimento. Così come il Premio è stato una importante vetrina per i ragazzi dell’associazione “Stato delle persone”, che ha realizzato e presentato il docufilm “La penna di Bruzio”, su Vincenzo Padula.
I convinti applausi al termine della proiezione di venerdì hanno chiaramente fatto comprendere che il pubblico ha particolarmente apprezzato.
La cerimonia di premiazione ieri, in una sala gremitissima, è stata condotta dalla giornalista Rai Maria Cuffaro.
I premiati erano tutti presenti: per la Sezione Narrativa, Maurizio Torchio, per il libro “Cattivi”; per la Saggistica, Umberto Ambrosoli, per “Coraggio”; per Narrazioni e Scritture del nostro tempo, Vito Teti, per “Terra inquieta”; per il Giornalismo, Gianni Riotta; per Narrazioni e Musiche del nostro tempo, Vinicio Capossela; per la Narrativa Internazionale, Daniel Pennac; per la sezione internazionale “Vincenzo Talarico”, il regista Ettore Scola. Inoltre, riconoscimenti speciali a Nicola Paldino, presidente di Mediocrati; Sonia Ferrari e Michele Laudati, del Parco Nazionale della Sila; Italo Richichi, presidente della Federazione Italiana Circoli Calabresi; e Mario Bozzo, presidente della Fondazione Carical. Nel corso della serata si è anche proceduto alla consegna delle borse di studio assegnate del Rotary Club di Acri e dalla fondazione Padula. Tra gli altri, erano presenti pure Gino Crisci, Rettore dell’Unical; Michele Molinari, presidente di Sila Sviluppo; Mario Occhiuto, presidente della Provincia di Cosenza; e Mario Oliverio, presidente della giunta regionale.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” dell’08-11-2015.