Acri-In consiglio comunale passano De.co e Caffè letterario

Seduta del consiglio comunale tranquilla e fruttuosa. Nella riunione di mercoledì scorso, infatti, quattro dei cinque punti all’ordine del giorno sono stati discussi e approvati.
Non è passato solo il primo, che è stato rinviato. Era quello relativo alla comunità d’ambito territoriale ottimale della Provincia di Cosenza per la gestione del servizio rifiuti in forma associata. Qui la maggioranza e la consigliera di opposizione Anna Vigliaturo hanno votato per il rinvio, soprattutto in considerazione del fatto che la proposta non è stata ritenuta soddisfacente. In sostanza, non si dice no alla comunità d’ambito territoriale, ma se ne vorrebbe una più conforme alle esigenze di una comunità che la raccolta differenziata l’ha già iniziata da oltre un anno, con successo, e ha raggiunto percentuali ragguardevoli. In tutta onestà, è difficile comprendere, se non nel gioco delle appartenenze politiche, l’astensione del resto delle opposizioni. In attesa di capire cosa significhi non aderire e il relativo commissariamento, il Comune di Acri si è salomonicamente messo alla finestra.
Altrettanto arduo capire la discussione sul Caffè letterario. Su questa questione, passata all’unanimità, c’è voluta un’ora e mezza per dire che erano tutti d’accordo.
Quasi telegrafiche invece le approvazioni degli altri tre punti: De.co, esame e approvazione regolamento; regolamento istituto dell’accertamento con adesione ai tributi comunali, esame e approvazione; regolamento per l’organizzazione e il funzionamento del museo civico risorgimentale “Giovan Battista Falcone”, esame e approvazione. Tutti, tranne il secondo, su cui le opposizioni hanno votato contro, sono passati all’unanimità.

Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 27-05-2016.