CronacaPolitica

ACRI: Elezioni, Grillini a Valanga,Crollo di PD e UDC. – I DATI DELLE 35 SEZIONI

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La Valanga grillina arriva con effetti devastanti, per i partiti tradizionali, anche ad Acri. Con proporzioni alla vigilia inimmaginabili.
Alla Camera mette insieme 3173 voti(28,33%), al Senato arriva a 2605(25,88%). Di Acri è Massimo Belsito, candidato alla Camera per il Movimento Cinque Stelle e uno degli artefici della nascita della presenza dei grillini nel centro presilano.
Motivi di soddisfazione anche per Nicola Tenuta, ex sindaco e candidato alla Camera, che ha trascinato il Grande Sud – Mpa fino ad arrivare a 1242 voti( 11,10%).
Al Senato il movimento di Micciché si ferma a 562 voti( 5,58%) e questo rende ancora più evidente l’effetto trascinamento della candidatura locale.
Queste elezioni consegnano invece molti motivi di riflessione ai due partiti maggiori, Pd e Udc.
Il Partito Democratico, rispetto al 2008, perde il 10,56% alla Camera e il 9,45% al Senato. Si tratta di numeri troppi grandi per cercare di nascondere la debacle dietro ragionamenti politici capziosi.
Se possibile ancora più evidente il tonfo dell’Udc, nonostante la candidatura in posizione utile al Senato per l’assessore regionale Michele Trematerra.
Alla Camera il partito di Casini arriva a perdere addirittura il 13,91 %, cioè 1857 voti rispetto a cinque anni fa. Al Senato in questa tornata elettorale non è andato oltre i 1943 voti (19,30%), nella lista Con Monti per l’Italia, rispetto ai 3236(29,07%) delle Politiche del 2008.
Non male infine il dato di Sinistra Ecologia e Libertà, che ad Acri aveva come riferimento il candidato alla Camera Bruno Pascuzzo.
Il partito di Vendola alla Camera ha ottenuto 819 voti(7,32) e al Senato 602(5,98%).
Quella che ha preceduto queste elezioni non è certo stata una campagna elettorale memorabile, nonostante la presenza di sei candidati locali(oltre a quelli menzionati sopra c’erano, entrambi alla Camera, anche Pino Capalbo, per il Pd, e Gianni Capalbo, con Monti).
Complice anche il clima invernale, non vi sono state manifestazioni in piazza e pochissime sono state quelle al chiuso. La sensazione è che con le Comunali di fine maggio sia tutta un’altra musica, almeno nella conduzione della campagna elettorale.
Per quanto riguarda i partiti, le Politiche hanno consegnato molto materiale da studiare in vista della competizione per la conquista del Comune.

clicca qui per i dati delle politiche 2013

fonte: Il Quotidiano della Calabria


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