Acri-Fabiana Fuscaldo, è necessario istituire il percorso nascita
Dopo l’incontro avuto da otto sindaci del territorio con il commissario alla Sanità della Regione Calabria, Massimo Scura, ad Acri si torna a parlare del potenziamento dell’ospedale civile “Beato Angelo”. Nell’ultimo consiglio comunale, nella discussione che ha anticipato l’incontro che si è tenuto martedì scorso a Catanzaro, la consigliera Fabiana Fuscaldo ha presentato un ordine del giorno, che è stato approvato all’unanimità.
Nel documento si chiede, in sostanza, che venga realizzato il cosiddetto percorso nascita, previsto sulla carta, ma che non ha mai visto la luce.
Nel documento approvato dalle assise si chiede la “piena attuazione del Decreto P.G.R. n. 28/2012 – Riqualificazione e potenziamento del Consultorio Familiare – integrazione Presidio Ospedaliero e Territorio, al fine di eliminare tutti quei disagi che la dismissione del punto nascita sta determinando in un vasto territorio montano e disagiato”.
“La riqualificazione – spiega Fabiana Fuscaldo – deve essere strutturale, se possibile trasferire il Consultorio in ospedale, integrandolo alle attività ambulatoriali di Ostetricia e Ginecologia, recuperando risorse economiche e risorse umane; tecnologico, con ecografo e attrezzature varie che potrebbero essere quelli utilizzate nell’ambulatorio ospedaliero; organizzativo, con la previsione di tutte le figure professionali (ginecologo, pediatra, psicologo, assistente sociale, ostetriche e puericultrice) e l’attivazione del servizio h12, dalle ore 8:00 alle 20:00.
Inoltre “previsione per il periodo notturno e festivo di un turno di reperibilità di un ginecologo e un’ostetrica per trasporto materno e per eventuale consulenza in pronto soccorso. Attività di assistenza alla donna gravida prima del parto, intesa come preparazione e post-parto con assistenza a domicilio del neonato e della madre. Sostanzialmente attuazione delle linee guida allegate al Decreto relativamente alla riorganizzazione del percorso nascita”.
Per quanto riguarda l’attività ospedaliera, la Fuscaldo chiede “il ripristino del multidisciplinare chirurgico di Day Surgery di Ginecologia e Ostetricia e tutte le attività ambulatoriali afferenti al servizio. Articolazione dei turni h12 per sei giorni a settimana, integrati con l’attività del consultorio familiare”.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 07-04-2015.