Acri-Gara per depurazione e rete fognante, Pd e residenti di Foresta interrogano il sindaco
Al prossimo consiglio comunale, i consiglieri Pino Capalbo e Maria Mascitti, del Partito Democratico, presenteranno una interrogazione rivolta al sindaco, con in calce anche 57 firme dei residenti della zona di Foresta.
Premesso che, “come risposto dal sindaco in una precedente richiesta dei sottoscritti interroganti, il Comune di Acri dovrà procedere all’espletamento e all’aggiudicazione entro il termine del 30 giugno, causa perdita fondi destinati della gara d’appalto per la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, nonché l’esecuzione dei lavori di adeguamento e costruzione degli impianti di depurazione e rete fognante nel territorio comunale di Acri e successiva gestione funzionale ed economica del servizio di depurazione e colletta mento”, nonché “la gestione funzionale ed economica per la durata di vent’anni dell’intera filiera fognaria – depurativa, previa acquisizione, in sede di offerta, della progettazione preliminare, e che da tale gara sono state estromesse tutte le ditte partecipanti, per mancanza di alcuni dati requisiti richiesti dall’ente e alla quale esclusione hanno opposto ricorso, i sottoscrittori dell’interrogazione “intendono sapere urgentemente e in dettaglio come l’amministrazione e gli uffici competenti intenderanno rispettare il termine ultimo del 30 giugno per non perdere i fondi derivanti dal finanziamento Delibera Cipe n. 60 del 30.04.2013, Piano Nazionale per il Sud”.
Questi interventi straordinari nel settore fognario e depurativo “consentirebbero finalmente la realizzazione delle infrastrutture fognarie da troppo tempo promesse e ancora assenti in zone periferiche”.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 15-06-2016.