ACRI: Giovane Muore a Torino,Indaga la Magistratura
Nella popolosa frazione di Chimento, a una quindicina di chilometri dal centro cittadino, ha destato una vasta eco di emozione la morte improvvisa di un giovane del luogo.
Si tratta di Antonio Fusaro, la cui vita si è spenta all’età di 43 anni. Soffriva di una malformazione cardiaca dalla nascita, ma nulla faceva presumere il peggio.
Antonio aveva deciso di affrontare il suo nemico in campo aperto, recandosi all’Ospedale Maggiore di Novara. Qui purtroppo il relativo intervento chirurgico non avrebbe sortito gli effetti sperati e si sarebbe quindi reso necessario il trasferimento alle “Molinette” di Torino, dove, a distanza di qualche giorno, è stato effettuato un trapianto dell’organo. Anche in questo caso le sensazioni non erano buone e pochi giorni dopo la vita di Antonio si sarebbe spenta.
I familiari e gli amici non riescono ancora a capacitarsi dell’accaduto e hanno dato mandato a un legale, l’Avv. Mario Murano, per capire i motivi della morte del giovane acrese.
La Magistratura si è già attivata e ha predisposto il sequestro delle cartelle cliniche e l’esame autoptico, che si è svolto ieri.
Antonio è morto lo scorso 24 febbraio e i funerali saranno celebrati martedì prossimo, nella chiesa di San Giacomo, alle ore 15:30.
L’intera frazione di Chimento vive momenti di sconforto. Il ragazzo era molto conosciuto e apprezzato. Conviveva con la sua malformazione congenita, l’intervento alla vigilia appariva come di routine e nulla lasciava presumere questo epilogo.
Le indagini della Magistratura dovranno fare piena luce sui motivi che hanno determinato un decesso che ha lasciato nella comunità acrese una scia di dolore e interrogativi.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano della Calabria” dell’01-03-2014.