Acri-Il Pd attacca Tenuta sul MaB
Il Pd, in due distinti comunicati, attacca il sindaco Tenuta sull’adesione del Comune di Acri alla fondazione MaB.
Per il circolo di Acri centro, “come forza di sinistra siamo profondamente indignati per come il sindaco e la sua maggioranza stanno affrontando la questione relativa all’adesione alla fondazione MaB. Siamo indignati per la sufficienza, l’egoismo e l’ottusità dimostrate, ma soprattutto per la totale assenza di quell’amore per il nostro territorio che avrebbe imposto a questi politicanti di entrare di volata nell’ente che gestirà i rapporti con l’Unesco e ottenere dunque un ruolo da protagonista all’interno del cda”.
Il Pd vuole “segnalare come questa amministrazione, noncurante delle forti spinte sociali che gli vengono da ogni dove sulla vicenda MaB, abbia preferito impegnarsi nella nomina di quattro consulenti esterni che andranno a svolgere non si capisce bene quali mansioni all’interno dell’organico amministrativo. Da quanto si dice – prosegue la nota -, questi soggetti, tutti rigorosamente in pensione, non percepiranno compensi diretti. Ma nemmeno rimborsi spese? La domanda che però vorremmo fare al sindaco è la seguente: Qual è la ratio che sta dietro a queste nomine? I settori in cui andranno ad operare sono già dotati dei rispettivi responsabili, regolarmente stipendiati, ma comunque si procede ad affiancargli dei “controllori”. Il sospetto più ragionevole che abbiamo però – conclude il Pd -, è che si tratti di veri e propri “commissari” e che queste nomine rappresentino quantomeno la sonora bocciatura da parte del sindaco verso questi dirigenti. Se così non fosse, si tratterebbe invece dei soliti “posizionamenti” qua e la di amici e sodali, a cui questa amministrazione ci ha abituato da tempo. Aspettiamo fiduciosi risposte ai nostri dubbi”.
Sul MaB è intervenuta anche la sezione Pd “Giorgio Spina”, di Là Mucone.
“In questi giorni – si legge nella nota – c´è fermento nella nostra cittadina, si parla tanto di Mab, Unesco, biosfera e fondazione, le associazioni, soprattutto quelle venatorie, si mobilitano sul futuro della caccia nel nostro comprensorio.
La sezione territoriale Pd “Giorgio Spina” Là Mucone si chiede come mai la giunta comunale, con disposizione del 30 agosto 2013, deliberava l’ adesione al Mab di tutto il territorio comunale e il sindaco Tenuta nel 2015 firmava il protocollo d’intesa per aderire al Mab e oggi la maggioranza si trova divisa sull’argomento”. Quindi l’invito “alla maggioranza a guardare più da vicino i problemi che attanagliano il nostro disagiato territorio, come l’inquinamento dei nostri fiumi e di tutte le discariche abusive, quali le fogne di Serricella che confluiscono libere nel fiume Ceraco.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 22-03-2016.
