Acri – Inaugurato il Museo del Risorgimento ‘Giovan Battista Falcone’
Dopo una lunga gestazione, ieri è stato inaugurato il Museo del Risorgimento “Giovan Battista Falcone”. Occuperà alcune stanze del Palazzo Sanseverino-Falcone e va ad arricchire la rete museale di Acri e l’offerta culturale del territorio.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte il sindaco di Acri, Pino Capalbo; quello di Napoli, Luigi De Magistris; Mario Bonacci, assessore alla Cultura del Comune di Acri; e Giuseppe Scaramuzzo, presidente del Museo.
Nel corso dell’incontro sono state ripercorse le fasi che hanno portato alla sua nascita e sottolineato il contributo, pagato con la vita, nella spedizione di Sapri, dell’acrese Giovan Battista Falcone alla causa patriottica.
Per l’occasione, inoltre, ha fatto pervenire una lettera il prof. Guido D’Agostino, presidente dell’Istituto Campano per la Storia della Resistenza.
Pino Capalbo ha ricordato l’importanza della figura di Giovan Battista Falcone, spesso sottovalutata nella narrazione risorgimentale, annunciando altresì la sottoscrizione di un gemellaggio tra i Comuni direttamente interessati alla spedizione di Sapri: Acri, Sanza, Napoli, Buonabitacolo e Sapri.
De Magistris si è invece soffermato sulla necessità di investire nella cultura, pur a fronte di oggettive difficoltà che i Comuni devono quotidianamente affrontare. Inoltre il sindaco di Napoli ha orgogliosamente rivendicato il contributo dato dal Meridione a quel crogiolo di elementi che concorrono a formare l’unità della nazione italiana.
Giuseppe Scaramuzzo ha poi ripercorso l’iter che dalla sua nomina ha portato poi alla nascita del Museo del Risorgimento, con frequenti incursioni anche nel territorio, a lui congeniale, della storia.
Mario Bonacci ha poi confermato la volontà dell’amministrazione comunale di spostare la, statua di Giovan Battista Falcone dalla sua collocazione attuale, in Via regina Elena, nella piazza antistante il palazzo Sanseverino-Falcone, sede del neonato Museo del Risorgimento.