Acri-Inaugurato l’ascensore
Nel giorno in cui Acri si è vestita a festa in onore di Sant’Angelo, martedì mattina si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dell’ascensore che collega viale Calamo con via Padula.
A tagliare il nastro sono stati il sindaco attuale, Pino Capalbo, e quello dell’epoca in cui furono iniziati i lavori, Elio Coschignano.
Capalbo ha sottolineato l’importanza di profondere energie affinché vengano completate le opere rimaste incompiute e ferme da tempo, nel segno di una sana continuità amministrativa. Tra poco toccherà al Palazzetto dello Sport. Per l’ascensore ci sono voluti dodici anni.
Coschignano ha invece voluto ricordare i motivi che hanno portato a optare per l’ascensore piuttosto che per le scale mobili, che rappresentavano il progetto iniziale. Motivi che stanno tutti nella mancanza di copertura finanziaria per realizzare queste ultime.
L’opera è stata benedetta da Padre Francesco Donato, Guardiano dei Frati Cappuccini di Acri e Rettore della Basilica di Sant’Angelo.
L’ascensore per ora funzionerà solo in determinate fasce orarie e sarà presidiato da due dipendenti comunali. Qualche problema tecnico martedì c’è stato, ma è stato prontamente risolto.
Da “Il Quotidiano del Sud” dell’01-11-2018 Piero Cirino