Acri-La Regione non paga, precari del Comune sul piede di guerra
Non c’è pace per un gruppo di lavoratori precari in servizio al Comune. Si tratta del bacino che è conosciuto come il Gruppo dei 156, anche se in realtà sono 137, che fa riferimento all’ex legge quindici, articolo sette, pagato dalla Regione Calabria.
I ritardi con cui vengono pagati sono cronici e periodicamente sono costretti a dar vita a iniziative di protesta per aver riconosciuta la corresponsione degli arretrati.
Oggi devono ancora ricevere quattro mensilità dello scorso anno più quelle di marzo e aprile del 2015.
Ieri c’è stato un confronto per capire quali azioni intraprendere ed è possibile che già oggi vi siano le prime avvisaglie di protesta. Per il momento si sono rivolti ai mezzi di comunicazione, con una lettera di sensibilizzazione rivolta al presidente della giunta regionale, affinché prenda in mano la situazione e la sblocchi in maniera definitiva.
Questi lavoratori svolgono diverse mansioni per conto del Comune, come la pulizia di strade, verde pubblico e arredo urbano in genere.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 21-05-2015.