Acri-L’abbraccio di Acri a Fabio Curto
E’ stato un abbraccio affettuosamente soffocante quello che la sua gente ha riservato ieri a Fabio Curto.
Il vincitore di “The voice of Italy”, tenendo fede a un impegno assunto all’indomani della vittoria nel talent, ha fatto partire proprio dalla sua città, da Acri, il tour estivo che lo porterà in giro per l’Italia.
Quella di ieri la comunità acrese l’ha vissuta come una festa, così come lo stesso artista aveva ripetutamente auspicato. Vi hanno partecipato pure Roby e Francesco Facchinetti, che lo hanno fin da subito messo sotto la loro ala protettiva e accompagnato per mano verso il successo a “The voice”.
In mattinata Fabio si è concesso all’abbraccio della gente, nell’Area Gazebo, in pieno centro cittadino. Qui è giunto dopo una breve pedalata in bici, accompagnato da bambini.
Ha stretto mani e firmato autografi, non sottraendosi alle migliaia di persone che lo hanno voluto avvicinare.
Nel pomeriggio, insieme a Roby e Francesco Facchinetti e all’assessore comunale allo Spettacolo, Maria Francesca Coschignano, nella Sala Polivalente, ha incontrato i giornalisti.
Qui i tre hanno ripercorso tutte le fasi del successo al talent. Fabio ha ammesso “di aver trovato energie che neanche sapevo di possedere e che anche grazie ai Facchinetti ho tirato fuori”.
Francesco Facchinetti ha ricordato come “tutti e tre ci tenessimo affinché questa serata fosse l’incipit del successo di Fabio”.
Il fascino magnetico di Roby Facchinetti ha caratterizzato gran parte dell’incontro con i giornalisti. Ha ripetuto di “aver visto dietro la voce di Fabio l’uomo. In questo momento c’è bisogno di esempi positivi come il suo”.
Sulle sue lacrime per la versione di “Emozioni” di Fabio, “non me ne vergogno. Fabio ha dato una versione straordinaria di “Emozioni”, l’ha fatta sua, senza strapparle l’anima e questo lo fa solo un vero artista”.
A proposito dei Pooh, “per i nostri cinquant’anni di attività, il prossimo anno faremo il nostro concerto migliore. Vogliamo scattare la nostra ultima fotografia e lo faremo in grande”. In serata l’esibizione dei tre sul palco allestito nell’Area Purgatorio.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 03-07-2015.