ACRI: Le Liste Civiche di Tenuta si Uniscono
Le quattro liste civiche (Acri con Tenuta in movimento, Insieme con Tenuta, Liberi con Tenuta e Movimento Civico uomini e donne liberi con Tenuta) che hanno sostenuto la candidatura di Nicola Tenuta alle scorse elezioni amministrative si uniscono sotto il nome di “Unione delle liste civiche”.
“Il movimento – si legge in una nota del neonato soggetto politico -, scevro da ogni relazione con qualsiasi indirizzo politico, raccoglie ancora largo consenso nella popolazione acrese, per questo motivo si è ritenuto fondamentale la creazione dello stesso”.
L’obiettivo principale “è quello di creare una rete di sostegno che possa fare da tramite tra i cittadini e l’amministrazione, ascoltandone le opinioni e stimolando così un dialogo e un confronto necessari affinché la situazione territoriale migliori. Il movimento si propone poi di aiutare l’amministrazione in un importante compito, quello di fronteggiare le innumerevoli problematiche che interessano il nostro comune”.
Si tratta di “un organismo territoriale, a carattere di volontariato senza scopo di lucro, che promuove la cultura dei diritti e dei doveri del cittadino, del senso di responsabilità e dell’impegno civico in tutte le sue forme. Il movimento, dunque, si propone come strumento di sviluppo collettivo finalizzato a promuovere e garantire un’amministrazione della “cosa pubblica” in modo virtuoso e trasparente, ponendo la sua centralità sul valore della persona, dell’ambiente, dei beni pubblici, a tutela delle future generazioni”.
La creazione di questo movimento “è stata imposta dal periodo storico che si trova ad affrontare il nostro paese e dall’urgenza di risolvere quei problemi che l’attuale amministrazione ha avuto in eredità. Si tratta di un eredità gravosa che potrà essere cancellata con l’impegno di tutti, il movimento quindi dimostra che qualche cosa sta cambiando che molti cittadini si stanno mettendo in gioco in prima persone per il bene della comunità”.
Del movimento è stata eletta presidente Emanuela Belfiore, che resterà in carica per due anni.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano della Calabria” del 06-05-2014.