Acri-Lunedì la giornata conclusiva di Eurosoul
E’ tutto pronto per la giornata conclusiva di EuroSoul 2016, il Festival dell’Europa, nato per festeggiare la dichiarazione Schuman del 1950, che ha dato vita a quella che oggi chiamiamo Unione Europea. E’ in programma per lunedì ad Acri, con “Buon compleanno Europa ad Acri”, per incontrare le scuole e la società civile. “Ri-partire dall’Educazione” è il tema scelto dal Festival, proprio per diffondere e promuovere in luoghi di cultura e di apprendimento la conoscenza dell’Europa sin dalle basi e in modalità innovativa. Nella sala “Giovan Battista Falcone” del Palazzo Sanseverino – Falcone, dalle ore 10:00 alle 12:30 si terrà “We School Europe”, attività di educazione alla cittadinanza civica europea per le scuole primarie e secondarie di primo grado. Dalle 14:30 alle 18:30, “Tra Europa e realtà”, laboratorio tecnico pratico di euro progettazione, per le associazioni del territorio. L’evento è gestito dai formatori dell’associazione Jump, Gioventù in riSalto, nata nel 2012 per portare l’Europa e l’internazionalizzazione in Calabria.
“La giornata – ha spiegato Giulio Romagnino, presidente della commissione consiliare Cultura – è stata resa possibile grazie al supporto dell’amministrazione comunale, sensibile alle tematiche europee, che ha sposato soprattutto il tema portante del Festival, coinvolgendo le scuole e le associazioni del territorio.
Tra gli enti aderenti alla seconda edizione di EuroSoul, c’è anche il Comune di Acri e l’evento di lunedì rappresenta una tappa importante, non solo per l’ente, ma anche per la città intera, che sarà al centro dell’interesse e del dibattito nazionale ed internazionale. Eurosuol – ha concluso Romagnino – è un festival internazionale, coorganizzato con partner europei ed extra-europei e reso concretizzabile da una forte rete nazionale e locale,che coinvolge anche Catanzaro, Cosenza, Montepaone, Soverato, Locri e Gioiosa Jonica e ospita docenti provenienti da scuole di Istanbul, Lisbona, Lodz, Guadalupa. Per noi è motivo di orgoglio e soddisfazione ospitare la giornata conclusiva, ma soprattutto siamo soddisfatti perché saranno coinvolti i giovani e gli studenti che rappresentato il futuro”.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 06-05-2016.