Politica

Acri-M5S, sul software comunale Tenuta dice bugie

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Il Movimento Cinque Stelle continua a incalzare l’amministrazione comunale sui disservizi causati dal passaggio al nuovo gestore del software gestionale del Comune.
“Comportamento tipico di molti politici – scrivono i pentastellati in una nota – è attribuire ad altri le colpe della propria inadeguatezza. L’amministrazione Tenuta ha preteso di estendere questo concetto a tutti i campi in cui opera. Lo ha fatto per le bollette dell’acqua, per il funzionamento degli uffici comunali, per gli invii errati delle cartelle esattoriali, per i rifiuti, per i debiti fuori e dentro il bilancio. Intanto il disservizio sul sistema informatico comunale continua, e non sarà certo di soluzione immediata. Le bugie – prosegue la nota -, però, hanno le gambe corte. La società Andromeda Software S.r.l. ci ha contattato per chiederci delucidazioni sull’articolo da noi scritto e sul comunicato stampa dell’amministrazione comunale, nei quali veniva tirata in causa”.
In sintesi, “confermano tutte le nostre affermazioni e ci dicono anche che l’amministrazione è stata avvertita in più occasioni delle problematiche collegate al passaggio dalla loro gestione al nuovo fornitore. Le clausole contrattuali erano chiare, ma nessuna risposta è giunta dagli uffici comunali, segno che erano sicuri di cosa stessero facendo. Oppure, più semplicemente, il sindaco Tenuta ha pensato, come al solito, che ci stesse bene un “bel” contenzioso legale. Possiamo affermare – scriva ancora il M5S -, senza paura di essere smentiti, che il sindaco ha mentito quando ha affermato che gli errori sulle bollette dell’acqua erano dovuti al programma Andromeda. Infatti essi erano dovuti alla parametrizzazione decisa a livello di amministrazione, con la tariffazione del minimo illegittima dal 2006 in poi e imposta dall’Ufficio Tributi, che doveva incassare e basta. Vediamo la convenienza del nuovo contratto. Si è passati dai circa 18.500 euro annui di Andromeda, per affidi diretti, ai 55.000, in tre anni, del nuovo fornitore, ovvero circa 18.334 euro annui, davvero un bel risparmio”.
La Dedagroup spa di Trento “sappiamo essere una ditta seria e affidabile. Con essa siamo senza dubbio in buone mani. Quello che noi non vorremmo più essere, è nelle mani di questa amministrazione, che ha dimostrato, ancora una volta, di essere incapace di amministrare la nostra città”.

Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 03-02-2016.


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