ACRI: Morto l’Uomo Investito lo Scorso 30 Ottobre
Non ce l’ha fatta Attilio Pucciano, 78 anni, investito la mattina del 30 ottobre scorso ad Acri. E’ deceduto ieri mattina all’ospedale di Cariati, dove era stato trasferito qualche settimana fa da Cosenza.
Da quel giorno l’uomo non si era mai più ripreso, per effetto di una grave trauma cranico che lo aveva ridotto a uno stato vegetativo.
Attilio Pucciano era stato investito da un’auto in Via della Repubblica, nei pressi del centro commerciale Via della Sila.
L’uomo, che risiedeva in contrada Serralonga, era solito percorrere a piedi quella strada che conduce in centro, che dista qualche chilometro dal punto dell’impatto.
Intorno alle ore 7:40, dello scorso 30 ottobre, giorno di festa in onore del Beato Angelo, era stato investito da un’auto che procedeva in senso contrario, in un punto in cui la visuale non è delle migliori.
Pucciano nell’urto aveva perso l’equilibrio ed era caduto, battendo la testa sul selciato. Immediata era partita la richiesta di soccorso al 118 di Acri, che al suo arrivo aveva trovato l’anziano in stato di incoscienza. I sanitari intervenuti ritennero opportuno far intervenire l’elisoccorso, che trasportò l’uomo all’ospedale civile dell’Annunziata di Cosenza, in prognosi riservata.
Il conducente dell’auto, un giovane che risiede nella popolosa frazione di San Giacomo d’Acri, fu accompagnato in ospedale in evidente stato di shock per l’accaduto. Dal punto di vista giudiziario ora la situazione si complica, con un nuovo capo di imputazione.
A difendere la famiglia di Pucciano è l’Avv. Angelo Altomari, che segue la vicenda fin dall’inizio.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano della Calabria” del 24-12-2013.