ACRI: Oggi il Consiglio Comunale Vota per l’Esternalizzazione della Raccolta

Torna a riunirsi oggi pomeriggio il consiglio comunale. Il presidente delle assise, Cosimo Fabbricatore, ha convocato assessori e consiglieri per le ore 16:30, nella sala consiliare del palazzo Sanseverino-Falcone.
Qualora la riunione dovesse saltare, la seconda convocazione è prevista per giovedì, alla stessa ora.
Otto i punti all’ordine del giorno: delibera di consiglio comunale n.6 del 24.1.2014, avente a oggetto “rideterminazione della misura delle imposte, tasse locali e tariffe per servizi produttivi e a domanda individuale, ai sensi degli articoli 243 e 251 del d.lgs n.267/2000- integrazione e modifica; servizio di raccolta differenziata dei rifiuti con sistema “porta a porta”, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e servizi accessori nel territorio del comune di Acri – esternalizzazione- e approvazione capitolato speciale d’appalto; annullamento in autotutela, ai sensi degli art. 21 octies e nonies della legge n.241/1990, della delibera di consiglio n.12 del 21.3.2013, avente a oggetto “permuta terreno privato adibito a strada di proprietà Garotto-Gaccione con reliquato strada comunale in disuso località Marullo”; riduzione prezzo gasolio e gpl da riscaldamento per le zone del territorio comunale non metanizzate – anno 2014; Por Calabria Fers 2007-2013 – linea d’intervento 4.3.1.2 – azioni per la realizzazione dei Contratti Locali di Sicurezza (Cls) – protocollo d’intesa per la costituzione del partenariato di progetto – approvazione; art.8 legge 3.5.1999, n.124, trasferimento allo Stato delle competenze svolte dagli enti locali nelle scuole elementari, materne e istituti secondari superiori. Problematiche inerenti al personale Ata – approvazione ordine del giorno; regolamento comunale per la tutela degli animali; acqua bene comune. Approvazione proposta di legge di iniziativa popolare avente a oggetto “Tutela, governo e gestione pubblica del ciclo integrato dell’acqua da trasmettere al consiglio regionale per le procedure di cui all’art.13 della legge regionale 5.4.1983, n.13 e 19.10.2004, n.25.
Tra i punti più attesi c’è sicuramente quello sulla raccolta dei rifiuti, che l’amministrazione comunale vuole esternalizzare, e il contestuale avvio della raccolta differenziata porta a porta. La città da diverse settimane è letteralmente invasa da cumuli di rifiuti e con l’arrivo di temperature più miti c’è anche un problema di sanità pubblica. Ogni soluzione che possa rappresentare la fine dell’emergenza è attesa dalla comunità con particolare attenzione.

Piero Cirino
Da “Il Quotidiano della Calabria” del 18-03-2014.