Acri-Oggi a Roma si discute il ricorso per il predissesto
Oggi a Roma, presso le Sezioni Riunite della Corte dei Conti, è in programma l’udienza per discutere il ricorso presentato dall’amministrazione comunale contro la decisione della Corte dei Conti della Calabria di respingere il piano di riequilibrio finanziario pluriennale, più noto come predissesto, che l’ente aveva presentato nel 2014.
Sarà l’Avv. Gaetano Callipo a spiegare le ragioni del Comune di Acri, per convincere i giudici contabili della validità del tentativo messo in atto dagli amministratori locali per rimettere in sesto le disastrate casse municipali.
Alle Sezioni Riunite della Corte dei Conti l’amministrazione comunale di Acri si era rivolta anche a inizio 2014, per contestare il dissesto che la magistratura contabile regionale aveva ingiunto al consiglio comunale. In quella circostanza il ricorso fu accolto. Proprio in seguito a questa sentenza, nel luglio dello stesso anno fu varato il piano di riequilibrio finanziario pluriennale, che nel corso del tempo ha anche subito delle rimodulazioni. A distanza di due anni, i giudici contabili della Calabria hanno ritenuto insufficiente la ricetta individuata dall’amministrazione comunale per riportare in ordine i conti. Nel frattempo, nello scorso mese di settembre, il consiglio comunale ha deciso di aderire a una nuova possibilità che la legge gli consente, cioè eventualmente, qualora si creassero le condizioni, rimodulare o riformulare il vecchio piano e proporne uno nuovo. Nello scorso mese di ottobre, anche per rendere più chiara la volontà di riportare in ordine le cifre, le assise municipali hanno votato anche l’esternalizzazione della riscossione dei tributi comunali.
Il dispositivo della sentenza dovrebbe essere noto già in giornata e, se così fosse, già in consiglio comunale se ne potrà dare comunicazione.
Le assise municipali sono state convocate per le ore 15:00 di oggi per eleggere il nuovo presidente e discutere di randagismo. Per quanto riguarda il primo punto, dopo le dimissioni di Cosimo Fabbricatore, ad assumere l’incarico dovrebbe essere Luca Roselli. Per ciò che invece riguarda il randagismo, la discussione arriva forse tardivamente in consiglio, anche in considerazione della recente apertura dell’oasi canina, che, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, dovrà svuotare le strade dalla presenza dei cani randagi.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 09-11-2016 Piero Cirino