Acri-Pd, esternalizzazione della riscossione scelta scellerata
Per il Partito Democratico l’esternalizzazione della riscossione dei tributi “rappresenta solo l’ultimo atto di una scellerata e più ampia strategia di svendita ai privati dei servizi comunali”.
In una nota, il Pd ritiene che “oltre all’ormai caratteristico e, appunto, privatistico modus governandi dell’esecutivo guidato da Nicola Tenuta, destano forti perplessità, in particolare, le premesse che hanno prodotto quest’ultima privatizzazione. Chi fa politica, ancor più chi governa e amministra un ente pubblico, sa che ogni atto deve essere ponderato da un’attenta analisi fattoriale; rischi, prospettive, benefici a medio e lungo termine. Se i calcoli sono corretti, le scelte si mostreranno adeguate altrimenti si fallirà”.
Per il Pd, “proprio questo banale meccanismo appare essere del tutto assente nelle scelte del sindaco e i suoi. Ce lo mostrano i fatti: solo pochi mesi fa, ad aprile 2016, proprio il settore della riscossione tributi veniva potenziato dal sindaco in 12 unità. Nulla dunque avrebbe potuto far emergere, dopo così poco tempo, un’esternalizzazione del settore, tanto meno i dati: la percentuale dei tributi riscossi del nostro Comune risulta tuttora essere di 4 punti migliore rispetto alla media regionale. E allora, perché provvedere all’ennesima esternalizzazione? Perché porre in essere l’ennesimo provvedimento contraddittorio e senza senso?”.
Per i Democratici “siamo purtroppo alle prese con un’amministrazione scellerata e che, pezzo dopo pezzo, sta letteralmente rinunziando a tutte le sue prerogative di governo della città, affidandosi ai privati Noi, come Partito Democratico, vigileremo e denunceremo pubblicamente e soprattutto ci porremo sempre a difesa di quei molti dipendenti comunali che ogni giorno lavorano duramente, spesso in condizioni di difficoltà, a cui questo sindaco sta letteralmente scaricando tutte le sue responsabilità, sacrificandone così competenze e professionalità. Da questo punto di vista, staremo in particolare a vedere come verranno impiegati quei 12 dipendenti comunali che meno di 6 mesi fa erano stati delegati al potenziamento della struttura interna della riscossione”.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 18-10-2016 Piero Cirino