ACRI: PD, Sindaco e Assessori Rinuncino alle Indennità
Nell’ultima riunione del consiglio comunale, il consigliere di maggioranza Natale Viteritti aveva proposto di devolvere in beneficenza i gettoni di presenza sia di quella riunione che della relativa commissione.
Pino Capalbo, del Partito Democratico, aveva rilanciato chiedendo che fossero azzerati del tutto sia i gettoni di presenza dei consiglieri che le indennità di sindaco e assessori.
La prima proposta è passata, la seconda è stata bocciata dalla maggioranza. Ieri sulla vicenda, con un comunicato, è tornato il Pd.
“In un periodo storico – vi si legge -,certamente difficile, forse il più difficile, per la città, da un mese formalmente in dissesto, è particolarmente sentita e avvertita come prioritaria da parte di tutti, l’esigenza della riduzione dei costi della politica, unitamente al buon governo e all’efficienza amministrativa.
Il Partito Democratico e le minoranze – prosegue il comunicato -, attraverso i loro rappresentanti istituzionali, nell’ultima seduta di consiglio comunale, hanno proposto l’abolizione dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali e dell’indennità di funzione della giunta comunale. Le somme potrebbero essere destinate a garantire quei servizi essenziali la cui erogazione purtroppo, e a rischio (esempio: il risparmio dell’indennità di giunta per un anno ammonterebbe a circa 100.000 euro annui). La suddetta proposta anziché essere accolta è stata immediatamente respinta dalla maggioranza.
In un momento come quello attuale – prosegue il Pd -, in cui si leva alto il grido di chi fa fatica ad arrivare a fine mese il Partito Democratico ritiene che l’attuale maggioranza possa e debba rivedere la propria posizione; un’amministrazione responsabile dovrebbe avere la diligenza del buon padre di famiglia; in una società in cui è sempre più indifferibile ed urgente una diversa redistribuzione del reddito chiediamo a tutta la politica di dare l’esempio e riabilitarsi così di fronte ai cittadini e alla comunità in modo da risultare credibile.
Il Partito Democratico chiede questo, la città ci chiede questo. Lo dobbiamo a noi stessi, ma soprattutto lo dobbiamo agli acresi”.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano della Calabria” del 24-01-2014.