Acri-Pd, Tenuta come Pinocchio
Lo scontro tra il sindaco Nicola Tenuta da una parte e Pd e Udc dall’altra si è fatto virulento.
“Condividiamo con il movimento che sostiene l’amministrazione comunale, nonché con il sindaco Tenuta – si legge in una nota del Pd -, la passione per le favole di Collodi.
Con la stessa ironia da loro utilizzata forniremo noi l’autentica interpretazione della favola dello scrittore: Pinocchio è chi dal 2005 al 2010, nei consigli in cui si parlava di bilancio, risultava per un certo periodo assente per paura di reggere il confronto”.
Per il Pd, “Pinocchio è chi vuole far credere alla gente che il Pd, per il solo fatto di aver votato le tariffe, oggi non possa scendere in piazza al fianco e un passo indietro alla città. La rappresentanza consiliare del Pd ha votato i tariffari solo dopo aver condotto una dura battaglia in commissione che ha portato Pinocchio e i suoi tirapiedi ad abbassare le già alte tariffe. Se non lo avessimo fatto, oggi, i cittadini avrebbero avuto bollette ancora più salate”.
Inoltre, “Pinocchio è chi nonostante la Cassa Depositi e Prestiti abbia accordato un mutuo di 15 milioni di euro non ha inteso ridurre le tasse. Pinocchio è chi falsamente sostiene che il Pd e le sue rappresentanze vogliono elemosinare gli ultimi quattro voti rimasti all’Udc per le future campagne elettorali, attribuendo ad altri ciò che ha fatto per oltre 30 anni.
Pinocchio – continua la nota – è chi vuole entrare a gamba tesa nelle vicende del Pd, nei suoi processi decisionali che ieri, oggi e come in futuro saranno appannaggio della dirigenza del Pd, cercando di delegittimare i suoi rappresentanti democraticamente eletti. Pinocchio è chi applica la politica dei due forni professandosi apolitico di fronte alla reggenza regionale, votando sottobanco Gentile, dopo avere elemosinato una candidatura della sua maggioranza nelle file del centrosinistra ed esponendo ad una misera figura un suo consigliere”.
Secondo il Pd, “Pinocchio è chi “mente sapendo di mentire: nonostante nel nostro comunicato congiunto si esplichi chiaramente la diversità e l’alternatività nei confronti del partito dell’Udc, Pinocchio e i suoi sembrerebbero alludere a una ipotetica contiguità tra i due soggetti politici. Stia tranquillo e la smetta di raccontare bugie. Come già detto, l’unica cosa che accomuna le minoranze consiliari e non solo, ma anche i cittadini e le associazioni, è solo mandarla a casa nell’interesse dell’intera comunità acrese”.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 26-02-2015.