ACRI: PD,Chi Vince ha l’Onere di Governare
Prosegue la polemica tra Pd e amministrazione comunale.
“Le recenti esternazioni dell’assessore Ferraro sui disagi che la nostra comunità sta vivendo – scrive il Pd i una nota -, hanno finalmente tolto i veli sulle reali intenzioni dell’amministrazione comunale”.
Il Partito Democratico “pensa che il freddo particolarmente forte di questi giorni possa aver dato alla testa a chi si sia cimentato a diffondere sulla stampa comunicati frutto solo della propria rabbia che, ancora oggi, non riesce a scorgere la sua giusta collocazione, invece di cercare quelle soluzioni atte a far si che non si verifichi quanto auspicato nell’ultimo consiglio comunale, durante il quale l’amministrazione Tenuta ha gettato la spugna catapultando nel baratro il paese.
Se – prosegue la nota -, come sostiene l’amministrazione comunale, su sollecitazione della Corte dei Conti, che ha evidenziato 4 parametri deficitari sulla situazione dell’ente, diffidandola a proporre delle soluzioni atte ad evitare il dissesto per cui, pur avendo legittimamente vinto le elezioni, l’amministrazione attuale si è dimostrata incapace di trovare le soluzioni appropriate a portare il paese fuori dal baratro. Chi vince le elezioni ha, infatti, il dovere di governare (bene) e assumersi le responsabilità delle proprie scelte, responsabilità che sembrano essere venute meno”.
Nelle controdeduzioni inviate alla Corte dei Conti “nessun cenno è stato fatto sulla necessità di tagliare le spese comunali prima di dichiarare, come appare probabile, il dissesto dell’ente Comune, che comporterà un notevole aumento delle tasse, perché l’amministrazione non ha cercato di risanare il debito delle nostre casse con interventi mirati come, ad esempio, il ricalcolo delle tariffe in base al reddito? Perché non ha pensato di tagliare i costi per i servizi indispensabili? Perché non ha provveduto ad istituire un ufficio legale? Come mai non si è provveduto ad istituire un ufficio del Piano?
Per il Pd “saranno i cittadini a pagare il prezzo più alto per il dissesto finanziario che, tra le altre cose, comporterà un aumento delle imposte, delle tasse e dei canoni patrimoniali nella misura massima consentita dalla legge, e l’eliminazione dei servizi non indispensabili”.
Intanto, per oggi pomeriggio, alle ore 18:00, nella sala Polivalente, l’amministrazione comunale ha indetto una conferenza stampa sul dissesto al Comune.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano della Calabria” del 26-11-2013.