ACRI: PD,l’Amministrazione Comunale Vuole Distruggere i Poli Culturali di Acri

29 Gennaio 2014

L’ultima seduta del consiglio comunale si lascia dietro una scia di polemiche.
Ad alimentarle, ieri, con una nota, il Partito Democratico.
“In una città in cui, tra le mille difficoltà – vi si legge -, la routine quotidiana sta cambiando, ciò che da qualche mese non varia affatto è l’inconcludenza della attuale amministrazione comunale, in cui la maggioranza, guidata dall’astio personale, si ostina a perseverare in atteggiamenti del tutto lenitivi per la nostra città. L’inconcludenza di questa amministrazione si è ulteriormente evidenziata durante l’ultimo consiglio comunale, in cui i rappresentanti della maggioranza, su temi importanti, hanno palesato la totale assenza di proposte”.
Per il Pd, “il sindaco e la sua maggioranza dovrebbero affrontare il problema dei molti e ormai sistematici episodi di criminalità che stanno scuotendo la nostra città. Dovrebbero affrontare la situazione, promuovendo incontri pubblici con i cittadini volti a dimostrare la vicinanza delle istituzioni verso gli stessi diffondendo la cultura della legalità, coinvolgendo le più alte autorità competenti in modo da valutare in applicazione del principio di sussidiarietà le possibilità di incrementare le risorse e gli strumenti a disposizione delle forze dell’ordine. Un’amministrazione che ha a cuore la sicurezza pubblica dovrebbe partire da queste cose basilari.
Invece – prosegue il Partito Democratico -, come ci ha dimostrato l’ultimo aberrante ed insulso consiglio comunale, il sindaco e i suoi continuano nella loro vergognosa campagna di odio e di vendetta. L’assenza di una idea di città e di un combinato di progetti volti a migliorare lo stato delle cose, si sono evidenziati ulteriormente dietro alle preoccupanti prese di posizione dell’assessore alla Cultura, che ha palesato con i suoi interventi praticamente il proposito di devastare i poli culturali della nostra città.
Su questo – prosegue il comunicato – daremo battaglia e non consentiremo lo sfregio dei luoghi della cultura, che rappresentano un nostro tesoro da migliorare attraverso progetti seri, e non attraverso la modifica dei consigli di amministrazione”.
Nell’ultimo consiglio comunale “tutti gli spunti di discussione sono stati introdotti dal Partito Democratico. Abbiamo proposto che venga costituita un’associazione a tutela della legalità composta dal sindaco e dai commercianti; una commissione consiliare che affronti le tematiche della sicurezza insieme alle forze dell’ordine e delle istituzioni; l’adesione da parte del Comune alla Stazione Unica Appaltante, istituita con legge regionale N° 26 del 07.12.2007 Queste proposte dimostrano l’impegno costante che quotidianamente il nostro partito svolge tra la gente e nelle istituzioni”.