Acri-Piani di emergenza di prociv, progetto pilota
Tra le dodici città pilota della Regione, per i Piani di emergenza di Protezione Civile, c’è anche Acri. Nei mesi scorsi, amministratori e tecnici comunali, hanno accolto l’invito di Carlo Tansi, responsabile regionale Prociv, per partecipare all’elaborazione del cosiddetto “livello base”, il punto di partenza che permetterà di strutturare la piattaforma informatica unificata Gis. Stanno seguendo l’iter, portato avanti da Prociv e Unical, dipartimento di Ingegneria Civile, l’assessore comunale alla Prociv, Erica Fabbricatore; il responsabile del settore, Cosimo Terranova; il responsabile del servizio, Giuseppe Barone; e i professionisti incaricati, Pasquale Capalbo e Angelo Fusaro. Il Comune ha fornito tutti i dati richiesti nei termini indicati dalla Regione, il secondo step del percorso prevede l’inserimento dei dati sulla piattaforma Gis, che verrà resa accessibile ai cittadini anche tramite un’app scaricabile gratuitamente e utilizzabile tramite Gps pure in assenza di rete cellulare. “Questa partecipazione – dice l’assessore Fabbricatore -, testimonia la grande attenzione che l’amministrazione ha verso il comparto della Protezione Civile, al fine di mettere le basi per un incremento sostanziale dei livelli di monitoraggio e sicurezza all’interno del territorio”. Oltre Acri, fanno parte di questo progetto Catanzaro, Castrovillari, Corigliano Calabro, Cosenza, Crotone, Gioia Tauro, Lamezia Terme, Reggio Calabria, Rende, Rossano e Vibo Valentia. L’obiettivo prefissato è quello di avviare un portale Gis all’interno del quale siano presenti i dati di base raccolti completi di localizzazione grafica sulla Ctr regionale.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 25-01-2017 Piero Cirino