Acri-Premio Padula, i vincitori
Ieri pomeriggio nella “Sala Oro” della Cittadella regionale, a Germaneto di Catanzaro, in una conferenza stampa, è stata presentata la fase finale dell’undicesima edizione del premio Nazionale “Vincenzo Padula”.
Erano presenti l’assessore regionale alla Cultura, Maria Francesca Corigliano; quello comunale di Acri, Giuseppe Giudice; il presidente della fondazione Padula, Giuseppe Cristofaro; La cerimonia di premiazione si terrà sabato 01 dicembre, alle ore 17:00, nella sala “Giovan Battista Falcone”, del Palazzo Sanseverino-Falcone.
Il tema di questa edizione è “Viaggi…”.
Questi i premiati: per la sezione Narrativa, Giuseppe Lupo, per “Gli anni del nostro incanto; per la sezione “Pensatori del nostro tempo”, il filosofo Massimo Cacciari; sezione “Giornalismo”, Ezio Mauro, per “L’uomo bianco”; per la “Narrativa internazionale”, Andrè Aciman, per”Chiamami col tuo nome”; sezione internazionale “Vincenzo Talarico”, il regista Paolo Virzì”.
Per la sezione “Persone di Calabria”, la scienziata Maria Grano e il giornalista e scrittore Pantaleone Sergi. Per la sezione “Narrativa”, saranno assegnate delle borse di studio, offerte dal Rotary Club di Acri e dalla fondazione “Vincenzo Padula”.
La cerimonia sarà condotta da Tiziana Ferrario, giornalista della Rai.
Il programma partirà martedì 27, alle ore 21:00, con la rappresentazione teatrale “Un Antonello di Calabria, tra Padula, Alvaro e Rino Gaetano”, adattamento drammaturgico di Marco De Marco. Il giorno dopo, “Calabria …terra di accoglienza”, con Mimmo Lucano, sindaco di Riace. Il 29, alle 17:00, “Calabria… terra dei parchi” , con riconoscimenti speciali ai Parchi nazionali, alle Aree protette e ai produttori del territorio.
Ieri il riconfermato presidente Giuseppe Cristofaro ha sottolineato l’importanza del connubio istituzionale con Comune e Regione, anche grazie ai contributi per evento storicizzato di cui l’evento sta beneficiando; il neoassessore Giuseppe Giudice l’eco oltre i confini regionali che ormai da tempo caratterizza l’iniziativa; e Maria Francesca Corigliano ha affermato che “il premio Padula appartiene alla Calabria e, ormai, al Paese, per la capacità di far riflettere, grazie alla partecipazione di ospiti di livello nazionale e internazionale, e promuovere un confronto alto”.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 15-11-2018 Piero Cirino