ACRI: Protocollo tra Cesapi,Unsic e Italia Lavoro
Unsic e Cesapi hanno sottoscritto un accordo di partenariato con “Italia lavoro”. Lo rende noto un comunicato congiunto.
“Il Consorzio Cesapi e l’Unsic Cosenza (Unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori) – vi si legge – hanno avviato la collaborazione con l’ente strumentale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con cui promuovere e gestire azioni nel campo delle politiche occupazionali.
I referenti delle sedi del cosentino – continua la nota – saranno impegnati nei momenti di divulgazione ma saranno, altresì, soggetti attivi nella realizzazione dei diversi progetti che l’Area di intervento di Occupazione e sviluppo economico (Os) che “Italia lavoro” prevede”.
Creare le condizioni a livello locale “per promuovere dispositivi di politica attiva del lavoro: questo il leitmotiv del partenariato. L’area Os, sostenuta dal Ministero del Lavoro, comprende i progetti Amva, Loa e L&s4.
L’azione Amva (Apprendistato e mestieri a vocazione artigianale) “consiste in un contributo economico e si rivolge ad aziende che hanno assunto, con contratto di apprendistato, per la qualifica e per il diploma professionale, lavoratori che possiedono il requisito di svantaggiati e che non hanno avuto con l’azienda medesima rapporti di lavoro dipendente negli ultimi 12 mesi”.
Nell’ambito dello stesso progetto “sono previsti sostegni economici alle Botteghe di mestiere per il tutoraggio a giovani che vogliano acquisire capacità e competenze della tradizione italiana”.
Amva ha anche l’ambizione di promuovere la nascita di nuove imprese con contributi nei comparti artigianali e tradizionali. “Italia lavoro” punta “a facilitare il ricambio generazionale nelle imprese agevolando la creazione di nuova imprenditoria per il trasferimento d’azienda”.
Il progetto Lavoro e sviluppo 4 (L&s4) “prevede programmi di tirocinio finanziati finalizzati all’assunzione per le imprese nelle regioni Convergenza e la “formazione off the job”, ossia voucher per il tirocinante per la realizzazione di progetti di innovazione industriale (in collaborazione anche con centri di ricerca e università) su efficienza energetica, mobilità sostenibile e made in Italy”.
Infine, lo strumento Loa ( Promozione e utilizzo dei voucher per il lavoro occasionale accessorio ) consta in un’azione informativa e di comunicazione su buoni lavoro, strumento di pagamento per le prestazioni lavorative di breve durata e, dunque, non riconducibili a contratti di lavoro in quanto svolte in modo saltuario.
fonte: Il Quotidiano della Calabria