Acri-Raccolta differenziata al 60%
Gongola l’assessore all’Ambiente, Salvatore Ferraro, nel fornire i dati relativi alla raccolta differenziata, aggiornati al 31 dicembre scorso. Acri, in un anno scarso, ha raggiunto il 60% di differenziato.
“Grazie all’esperienza e alla competenza della ditta E-log e al lavoro alacre di tutto lo staff del Settore Ambiente. diretto dall’architetto Tina Ranaldi – ha scritto Ferraro sul suo blog personale -, abbiamo ottenuto un risultato sorprendente e insperato, straordinario se si tiene conto da dove siamo partiti, ovvero da un sistema basato esclusivamente sulla raccolta dell’indifferenziato, che finiva tutto in discarica, in contraddizione con le precise disposizioni della Regione Calabria, che fin dal 2007 comunicava a tutti i Comuni calabresi la necessità di avviare la raccolta porta a porta”.
Nel 2013, “il costo dei rifiuti aveva raggiunto gli oltre tre milioni, tutti a carico dei cittadini, come prevede la legge, abbiamo affidato alla ditta la gestione dei rifiuti a un costo di un milione e mezzo circa e in un anno siamo riusciti ad abbassare le tariffe della Tari del 30%. Aver raggiunto questa percentuale in un solo anno, rappresenta un risultato da primato, se si tiene presente che Comuni di grandezza pari al nostro e che hanno avviato la raccolta già da più anni, hanno percentuali di molto inferiori”.
Secondo Ferraro, “presto provvederemo a creare un centro di raccolta in prossimità del centro urbano ove il cittadino possa recarsi con facilità per conferire. Il brillante risultato ottenuto ci allontana dalle percentuali basse per cui sono previste penalità e ci avvia sulla strada delle premialità da parte della Regione e dimostra che la maggioranza dei cittadini ha accolto con favore il nuovo tipo di raccolta dei rifiuti con la consapevolezza che l’adozione di comportamenti corretti comporta la tutela dell’ambiente e delle risorse”.
Purtroppo, “dopo un anno di informazione e di sensibilizzazione, di fronte all’abbandono indiscriminato e irresponsabile di rifiuti, l’amministrazione è stata costretta a procedere alle ispezioni e alle sanzioni con la collaborazione della Polizia Municipale che ha elevato multe salate”.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” dell’11-01-2016.