Acri-Raccolta differenziata, il servizio riprenderà domani
Da domani mattina riprende il servizio di raccolta differenziata, sospeso, con avviso del responsabile di settore del Comune, da martedì mattina. La comunicazione, da parte della Prefettura di Cosenza, lunedì pomeriggio, della misura interdittiva nei confronti della ditta E-log, che ad Acri, e in altri Comuni, gestisce la raccolta differenziata del rifiuti, a Palazzo Gencarelli è stato il classico fulmine a ciel sereno. La misura è conseguenza di procedimenti giudiziari cui la ditta è sottoposta.
In serata, sul sito del Comune c’era già l’avviso della sospensione del servizio, con tanto di apprensione per le ricadute sociali che questo obbligato provvedimento implica. Gli acresi sono costretti a tenersi in casa la spazzatura per qualche giorno. Il primo effetto è stata la revoca del contratto in essere alla E-Log.
Costanti i contatti, nella giornata di ieri, tra il sindaco Pino Capalbo e la Prefettura, per capire quali soluzioni mettere in campo nell’immediato. In mattinata si era pensato a una ordinanza sindacale contingibile e urgente, per attingere alla white list della Prefettura, ma con il passare delle ore questa soluzione ha perso di consistenza.
Proprio dalla Prefettura poi è giunta la notizia della convocazione di una conferenza dei servizi per il prossimo 6 febbraio, con tutti i Comuni interessati. In quella circostanza, la E-log presenterà le sue argomentazioni a contrasto del provvedimento adottato nei suoi confronti. Proprio per questo ultimo motivo, nel frattempo la ditta è stata autorizzata all’espletamento del servizio fino al 6 febbraio. Dopo si vedrà, intanto è già una buona notizia che la sospensione sia durata solo pochi giorni.
Viva preoccupazione anche per le tante famiglie dei dipendenti, che non hanno certezze per il futuro. Sono saltati i turni di raccolta della carta, previsto per ieri mattina, quello dell’organico, per stamattina, e del vetro per oggi pomeriggio. Stessa sorte per quelli di domani. Il servizio finora ha funzionato bene. La percentuale di raccolta differenziata ha superato ormai da tempo il 65% e rappresenta un vanto per la città. C’era già la questione delle Ato e delle Aro e il loro funzionamento a determinare un diffuso senso di preoccupazione, ma ora la questione non riguarda più solo la gestione complessiva del servizio quando sarà passata dalla Regione ai Comuni, ma è un’autentica emergenza cui far fronte già dai prossimi giorni
Da “Il Quotidiano del Sud” del 23-01-2019 Piero Cirino