Acri-Raffaella Lupinacci sarà Leonora, in ‘La favorita di Donizetti’
In attesa di un po’ di normalità, il mondo dello spettacolo lavora, con le dovute accortezze, sottotraccia.
Tra i tanti progetti in lavorazione ce n’è uno, “La favorita” di Donizetti, che si sta preparando a Bruxelles, al teatro La Monnaie, e vede impegnata anche la mezzosoprano Raffaella Lupinacci.
“Da quando “Bastarda”, l’ambizioso progetto Donizetti (sulla vita di Elisabetta I) è stato rinviato di due anni – si legge nel comunicato di presentazione -, il team La Monnaie sta mettendo a punto un nuovo progetto legato al primo, immaginato dal nostro direttore artistico. Utilizzando il repertorio del bel canto e il potere della canzone come filo conduttore, questo progetto esplora il conflitto tra amore e potere attraverso figure iconiche come Elisabetta I”.
Una vasta gamma di talenti del bel canto si esibiscono per questi concerti sotto la direzione musicale del Maestro Francesco Lanzillotta.
Fuori dall’Italia, “La favorita” è meglio conosciuta nella versione francese iniziale “che Gaetano Donizetti compose per l’Opera di Parigi (1840). Con pochi dettagli, le due opere raccontano la stessa storia. Sullo sfondo delle lotte di potere tra Chiesa e Stato, Alfonso XI di Castiglia cerca di sbarazzarsi della sua legittima moglie in favore di Leonora, sua amante e “favorita””. Quest’ultima è interpretata da Raffaella Lupinacci.
L’artista, di origini calabresi (è nata ad Acri), è tra i mezzosoprani più ricercati della sua generazione.
Selezionata da Alberto Zedda per l’Accademia Rossiniana di Pesaro, nell’estate del 2012 ha debuttato come Marchesa Melibea ne Il Viaggio a Reims. Nel 2013, dopo essersi affermata nel 64° concorso AsLiCo, ha debuttato Tancredi nel ruolo titolo all’interno dello stesso Circuito Lombardo Aslico.
Tra i primi impegni, Publia nell’Aureliano in Palmira al Rossini Opera Festival 2014; Rosina ne Il barbiere di Siviglia a Bologna; Suzuki in Madama Butterfly al Teatro Massimo di Palermo; Arturo in Rosmonda d’Inghilterra all’Opera di Firenze e al Donizetti Opera Festival; Carlotta nel Torvaldo e Dorliska al Rossini Opera Festival; Neris nella Medea di Cherubini al Wexford Festival.
Nel 2018 ha inaugurato il Festival della Valle d’Itria, cantando il ruolo di Romeo in Giulietta e Romeo di Nicola Vaccaj. Poi, si è esibita come Cherubino alla Fondazione Arena di Verona, Dorabella alla Korea National Opera e Donna Elvira al Teatro Comunale di Bologna. Agli inizi del 2019 ha debuttato il ruolo di Mallika alla Royal Opera House Muscat e ha riscosso un notevole successo il suo debutto al Teatro San Carlo di Napoli interpretando Suzuki in Madama Butterfly con la regia di Ferzan Ozpetek. Nell’estate del 2019 ha debuttato il ruolo di Carmen al Festival Luglio Musicale Trapanese.
Tra i più recenti impegni, nell’ottobre 2020, il debutto in Anna Bolena nel ruolo di Giovanna Seymour al Lietuvos nacionalinis operos ir baleto teatras di Vilnius.
Piero Cirino