Acri-Regole punitive, i liceali si ribellano
Gli studenti del Liceo Classico e Scientifico “Vincenzo Julia” venerdì mattina hanno dato vita a una vibrata protesta davanti l’ingresso dell’istituto.
Il motivo ufficiale è la contestazione di un discusso articolo del regolamento della scuola, in base al quale viene applicato un punto di penalità al voto in condotta in caso di assenza di massa.
I ragazzi chiedono che venga convocata una riunione ad hoc del consiglio di istituto e si discuta della opportunità di modificarlo. La protesta di venerdì era contestuale alla festività del Beato Angelo.
La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Rosa Pellegrino, a differenza di quanto avvenuto in altre scuole del territorio, non ha concesso la giornata di vacanza e non ha chiuso la scuola.
“Mi limito ad applicare leggi e regolamenti – ha affermato la Prof.ssa Pellegrino -, il Santo Patrono di Acri è San Giuseppe, la cui festa ricorre il 19 marzo. Non vedo come sia possibile concedere la giornata del 30 ottobre come festività”.
A norma di regolamento, quindi la giornata di venerdì costerà un punto in condotta ai ragazzi che hanno partecipato alla protesta.
In mattinata sono anche intervenuti i Carabinieri della locale stazione, il cui intervento non è stato richiesto dalla Dirigente Scolastica, ma da un genitore.
Ieri o ragazzi sono tornati in classe, ma hanno deciso di attuare uno sciopero bianco, senza cioè prendere parte attiva alle lezioni.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” dell’01-11-2015.