Acri-SS660, al via i lavori per la messa in sicurezza del secondo lotto
Nei giorni scorsi, il sindaco Pino Capalbo e l’ingegnere Marco Moladori, capo compartimento viabilità e autostrade Anas, nella sede municipale, hanno incontrato i giornalisti, per fare il punto sulla situazione della SS660, strada sempre a rischio quando piove, con una casistica di incidenti lunghissima. Per l’occasione, erano presenti per l’Anas anche l’ingegnere Paola Tripodi, responsabile della manutenzione, e il geometra Liguori.
Come ha spiegato l’ing. Moladori, l’arteria sarà completamente messa in sicurezza con il rifacimento del manto stradale per gli ultimi restanti 12 chilometri, nel tratto da località Pucchio al bivio di Luzzi. La strada sarà sottoposta ad un intervento di manutenzione straordinaria, per un importo di un milione e seicento mila euro stanziati dall’Anas. Per il sindaco Capalbo, si è trattatto di “una giornata bellissima. Sono qui – ha aggiunto il primo cittadino – non con la presunzione di assumermi, rispetto a questo intervento, una primogenitura, ma piuttosto per festeggiare un risultato che parte dal basso e che riguarda tutta la città”. Quindi ha definito Moladori “manager serio e consequenziale rispetto agli impegni assunti”.
Il riferimento è all’incontro con i componenti del comitato “Io non scivolo più”, costituitosi nel marzo del 2017 a seguito dell’ennesimo incidente sulla SS660 e che nel giro di un mese raccolse oltre settemila firme. Un primo intervento era stato fatto nel settembre scorso, ora il secondo e ultimo lotto. Ci vorranno oltre due mesi per effettuare i lavori, la chiusura del cantiere è prevista per fine luglio. Per l’ingegnere Moladori, “è un orgoglio sapere che il nostro lavoro, al servizio dei cittadini, sia importante al fine di garantire una maggiora sicurezza. Tutto questo è frutto di un sinergico lavoro di squadra – ha proseguito – con ottimi collaboratori che rappresentano la faccia bella dell’Anas, quella che ogni giorni lavora e programma”.
Da “Il Quotidiano del Sud” dell’11-05-2018 Piero Cirino