ACRI: Suicida un Operaio di 47 Anni
Ha scelto un albero di un suo podere, in contrada San Benedetto, per togliersi la vita e lasciare un’intera comunità sgomenta.
G.A., 47 anni, operaio momentaneamente disoccupato, si è impiccato nella giornata di venerdì scorso. Il corpo è stato rinvenuto dai familiari, preoccupati non vendendolo rincasare, nella tarda serata.
Inutile la corsa dei sanitari del 118, che hanno potuto solo constatare il decesso e informare dell’accaduto i Carabinieri della stazione di Acri.
Sul posto, in serata, è giunto anche il Capitano della Compagnia di Rende, Luigi Miele.
G.A. lascia moglie e un figlio, ma soprattutto una lunga scia di interrogativi.
Si era recato, come spesso accadeva, nella sua proprietà di San Benedetto, a poche centinaia di metri da contrada Sant’Angelo, in cui risiedeva con la sua famiglia, per raccogliere legna da ardere.
Il fatto che si fosse trattenuto così a lungo aveva messo in allarme i familiari che, giunta una certa ora, hanno avviato le ricerche.
Le esequie dell’uomo sono state celebrate ieri pomeriggio, nella chiesa della SS Annunziata, in pieno centro cittadino.
fonte: Il Quotidiano della Calabria