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ACRI: Tares, c’è la Determina

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E’ stata pubblicata la determina con la quale viene ridefinita la scansione in rate della Tares.
La Tassa Rifiuti E Servizi era stata oggetto di un’aspra polemica in consiglio comunale, creando non pochi problemi all’amministrazione comunale.
In sostanza, il ruolo era stato emesso, con prima rata da pagare entro il 30 settembre, ancor prima che venisse approvata la relativa delibera del consiglio comunale.
In realtà dalla sua pubblicazione devono passare trenta giorni dalla scadenza della prima rata. E questo non era avvenuto.
Ora il Comune è corso ai ripari, con la determina numero 10, del 19 settembre 2013, del responsabile del settore Risorse Economico – finanziarie e controllo interno.
In essa si stabilisce che le rate non saranno più quattro, compresa quella a conguaglio, ancora da determinare, ma tre e andranno pagate rispettivamente entro il 31 ottobre, il 30 novembre e il 16 dicembre.
La determina è stata pubblicata lo scorso 20 settembre, ma i contribuenti non hanno ancora ricevuto comunicazioni da Equitalia in merito alla rata del 30 settembre. E c’è chi l’ha già pagata.
Nel documento dell’amministrazione comunale si apprende che la precedente determinazione in merito alla Tares viene annullata in autotutela, “per la presenza di profili di illegittimità amministrativa (mancata approvazione consiliare del numero delle rate di acconto).
Il ruolo “verrà riscosso in due rate del carico Tarsu 2012, con scadenza 31 ottobre 2013 e 30 novembre 2013, con riserva del saldo e della maggiorazione di legge, a seguito dell’approvazione della tariffe Tares, da pagarsi entro il 16 dicembre 2013”.
Questo atto verrà trasmesso a Equitalia “per la riscossione per gli adempimenti conseguenziali( annullamento del ruolo emesso e remissione del nuovo ruolo con rate e scadenze diverse, ma identico importo)”.
Qualora il contribuente avesse già pagato, “l’Ufficio provvederà, a sua indicazione, al rimborso di quanto versato dietro esibizione della relativa ricevuta, oppure imputerà l’importo corrisposto in conto al ruolo riemesso, dando discarico al contribuente della nuova cartella”.
Piero Cirino

Da “Il Quotidiano della Calabria” del 25-09-2013.


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