ACRI: Tenuta,Non ho Aderito a Nessun Partito
Nicola Tenuta non ha aderito al Nuovo Centro Destra. Almeno non lo ha ancora fatto.
Il sindaco di Acri si limita a dire che “io non ho aderito ufficialmente a nessun partito”.
A mettere in circolo la notizia erano state fonti riconducibili al Nuovo Centro Destra regionale, all’indomani della scissione dal PdL e alla contestuale rinascita di Forza Italia e in riferimento ai sindaci che si sarebbero collocati nell’uno e nell’altro schieramento.
Nicola Tenuta è stato eletto primo cittadino, con un risultato che non ammette repliche, nella scorsa primavera, a capo di una coalizione di liste civiche.
Uno dei motivi alla base della valanga di consensi è stato il porsi a capo di un movimento in aperta critica nei confronti dei partiti tradizionali, sebbene la sua storia politica sia stata scritta nel Ccd, nell’Udc, in Forza Italia e nel Grande Sud.
Questa posizione è stata poi ripetutamente espressa anche dopo la vittoria elettorale che lo ha incoronato sindaco.
Nonostante tutto, periodicamente, non manca chi lo tira per giacca, con un’adesione al centro – destra spesso strombazzata, ma mai realizzata.
All’indomani delle scorse elezioni Comunali, furono proprio i vertici regionali del centro – destra ad annettersi la vittoria ad Acri. Quanto questa lettura fosse forzata, i fatti si sono incaricati di dimostrarlo di lì a poco.
Infatti l’amministrazione comunale guidata da Tenuta ha aperto un fronte polemico piuttosto duro nei confronti proprio del centro – destra locale e della sua appena trascorsa esperienza di governo cittadino.
Nello scorso mese di settembre, in occasione di una visita del governatore Scopelliti, Nicola Tenuta era sul palco, ma non prese la parola, facendo intendere che si trattava più di una cortesia istituzionale che di altro su cui ricamare.
Fu proprio Scopelliti a rivelare di essersi speso per la sua vittoria, nel ballottaggio, non essendo più il centro – destra della partita, e aveva parlato di Tenuta come un uomo del centro – destra, lasciando più di un dubbio tra osservatori ed elettori.
Tenuta è un boccone troppo ghiotto da non farsi sfuggire; questo lo sanno sia Scopelliti che i Gentile e il sindaco di Acri ne ha piena consapevolezza. Un’adesione ufficiale non c’è ancora stata, ma che vi siano in corso incontri è altresì vero.
I prossimi giorni potrebbero essere decisivi, con una sorta di trattativa che non necessariamente prelude a un esito scontato.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano della Calabria” del 05-02-2014.