ACRI: UDC, Sull’Ospedale Atteggiamento Ambiguo e Strumentale
Sull’ospedale civile “Beato Angelo” non c’è solo apprensione per il suo futuro, ma sulla vicenda si consumano anche inevitabili polemiche politiche.
L’ultimo capitolo, in tal senso, lo ha scritto, in un comunicato, l’Udc. Il riferimento dello scudocrociato è, in particolare, rivolto alle parole pronunciate dal sindaco Nicola Tenuta e dal presidente del consiglio comunale Cosimo Fabbricatore in occasione di un recente incontro con i medici del nosocomio cittadino.
I due esponenti istituzionali, in quella circostanza, avevano espresso giudizi duri circa la gestione della vicenda negli ultimi anni.
“Quella dell’ospedale “Beato Angelo” – scrive l’Udc – è una questione così lunga e articolata che non può essere certamente affrontata con dichiarazioni strumentali e inopportune”.
Per l’Udc, “il decreto di istituzione dello Spoke risale al dicembre 2012, quindi ben lontano da eventuali campagne elettorali e l’iter è stato sempre trasparente e partecipato”. L’obiettivo “era solo quello di valorizzare il nosocomio e tutelare la comunità e il comprensorio. Numerose, infatti, sono stati gli incontri tenutisi con il commissario alla sanità Giuseppe Scopelliti e a cui hanno partecipato anche le forze di opposizione e il personale medico. Se oggi – afferma ancora l’Udc – il “Beato Angelo” è ancora aperto e funzionante lo si deve proprio all’impegno e alle battaglie portate avanti in modo sinergico da tutti gli attori interessati. L’Udc, inoltre, e gli atti lo dimostrano, si è sempre battuto per la difesa dei cosiddetti Ospedali di montagna e quelli di frontiera e ha continuamente incalzato il commissario Scopelliti affinché riordinasse al meglio la rete ospedaliera calabrese e cosentina in particolare per evitare la migrazione sanitaria.
Come partito – continua l’Udc -, quindi, non possiamo rimproverarci nulla e ancora oggi ci stiamo battendo perché al “Beato Angelo” siano riattribuite quelle strutture complesse che gli spettano. I cittadini sanno che sulla sanità l’Udc in questi anni ha portato avanti importanti battaglie che nessuno può mettere in discussione, giammai con speculazioni di basso profilo e da invettive lanciate da chi si è sempre schierato con i partiti di centro – destra e ultimamente al fianco di Scopelliti. Tutto ciò ci sembra un atteggiamento ambiguo e strumentale allo solo scopo di confondere ed ingannare la gente”.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano del Sud” del 07-07-2014.