ACRI : UDC, Tenuta Mette le Mani Avanti
L’Udc non ci sta a passare come protagonista di una stagione di debiti al Comune.
Al sindaco Tenuta replica punto su punto alle accuse che l’amministrazione comunale attuale ha rivolto a quella che l’ha preceduta.
“Siamo disponibili a un confronto con il sindaco Tenuta – scrive in una nota l’Udc – riguardo debiti e investimenti.
Per l’Udc “sarebbe il caso di fare un iter partendo dal 2000, anno in cui Tenuta occupò il ruolo di sindaco, e verificare la situazione economica presente del 2005, 2010 e 2013 e siamo certi che scopriremo atti non certo favorevoli all’attuale primo cittadino. Nei suoi cinque anni di governo – prosegue l’Udc -, infatti, fu lui a installare numerosi punti luce e, quindi, a contribuire all’aumento della spesa per l’erogazione dell’energia elettrica, e fu lui, dimostrando capacità politiche ed economiche, a far nascere la ditta Acritrasport che costa al Comune circa un milione all’anno.
Riguardo il debito nei confronti dell’Enel, “ammontava a oltre un milione già nel 2010 e noi abbiamo cercato di contenerlo, mentre la rinegoziazione dei mutui è un atto fortemente voluto dallo stesso Tenuta. La situazione delle casse comunali non è rosea, ma ciò nonostante la precedente amministrazione è riuscita ugualmente a garantire i servizi senza aumentare le tasse e i tributi. Farà la stessa cosa la giunta Tenuta? Non vorremmo che i debiti, di cui soffrono tutti i Comuni e che abbiamo trovato anche noi nel 2010, sia una scusa per mettere le mani avanti e un pretesto per non portare avanti idee e proposte”.
Il centro- destra “in tre anni è stato capace di attuare circa sessanta milioni di investimenti per migliorare la qualità della vita e dare ossigeno a imprese, operai e professionisti; al momento, il sindaco Tenuta si è distinto per aver soppresso due sensi unici e per aver stilato una determina di incarico nei confronti di familiari di consiglieri comunali e, quindi, passibile di denuncia, in barba alla trasparenza e legalità da lui più volte invocate. Si tratta – prosegue l’Udc -, in verità, di debiti elettorali che il sindaco ha già dovuto pagare entro pochi mesi e, nel frattempo, i cittadini non conoscono le sue linee programmatiche. Gli uffici comunali possono fornire i dati dei residui attivi e passivi che negli anni sono stati ridotti e possono fornire anche i dati dei pagamenti fatti dalla giunta Trematerra-Maiorano. A che cosa e a chi giova cercare a tutti i costi lo scontro personale e diretto?”.
fonte: Il Quotidiano della Calabria