ACRI: UDC, Tenuta Pensi a Risolvere i Problemi
ACRI – Senza soluzione di continuità la polemica tra Udc e amministrazione comunale. Ieri è stato lo scudocrociato a scrivere, in un comunicato, l’ennesima puntata della querelle.
“Come Udc – vi si legge – rispettiamo il voto dei cittadini che hanno designato il Dott. Tenuta alla carica di sindaco, ma come forza di opposizione saremo vigili e forti oppositori anche per rispettare i nostri quattromila elettori.
“Dopo questi primi tre mesi in cui la giunta Tenuta si è occupata di incompatibilità e ricorsi- scrive ancora l’Udc -, ci auguriamo che ora pensi ai problemi della città e a come risolverli. Se farà bene, noi saremo i primi a sottolinearlo, ma in questi primi novanta giorni il sindaco Tenuta si è lasciato andare a più di una bugia e non vorremmo che questo lato del suo carattere diventasse una costante della sua esperienza amministrativa”.
Riguardo i debiti del Comune, “ribadiamo che siamo disponibili a un confronto pubblico che affronti la situazione degli ultimi dieci anni, per verificare se vi siano o meno responsabilità. Una cosa è certa – si legge ancora nella nota dell’Udc -, ogni sindaco che si è insediato ha trovato debiti, ma ciò non è stato un pretesto per non affrontare le questioni. Nel 2010 noi abbiamo trovato una situazione difficile eppure abbiamo affrontato una serie di emergenze come quella dei rifiuti con un progetto importante, che, per attuarlo, ha bisogno solo dell’isola ecologica in corso di realizzazione”. Nel settore dell’ambiente, quindi, “abbiamo profuso impegno e i finanziamenti regionali per il potenziamento delle reti idriche e fognarie ne sono una dimostrazione. Abbiamo lasciato ben cinquantasette milioni di investimenti e siamo riusciti a ottenere ottimi risultati anche nella sanità, nella cultura e nella pubblica istruzione negarli significa essere in malafede. Riguardo, infine, eventuali favoritismi e clientelismi portati avanti dalla precedente giunta e denunciati da questa amministrazione – conclude l’Unione Di Centro -, vorremmo che fossero resi pubblici, perché se si tratta di cose illegali è giusto anche rivolgersi alla Procura della Repubblica. Invitiamo, quindi, sindaco e giunta a fare chiarezza su questo tema, al fine di non confondere i cittadini e ledere l’immagine di chi ha lavorato con serietà e trasparenza solo per il bene della collettività” Oggi, intanto, i giovani Udc della Provincia di Cosenza si incontrano ad Acri in vista della festa nazionale di Chianciano. L’incontro, “previsto presso la segreteria del partito, è fissato al fine di discutere e di confrontarsi sulle idee e sulle proposte che andranno a comporre il documento da presentare ai vertici dello stesso Udc”.
Per il coordinatore provinciale Annamaria Algieri “sarà l’occasione per proporre, consigliare e lanciare le idee dei giovani cosentini su tematiche che ci riguardano da vicino e che potranno rappresentare il nostro contributo anche per programmare azioni volte al rilancio del territorio e del Paese”.
fonte: Il Quotidiano della Calabria