ACRI: UIL, Dipendente Comunale Punito perchè Sindacalista
Il segretario provinciale della Uil – Fpl, Silvano Scarpino, prende posizione circa il trasferimento di un vigile urbano. Lo fa con una lettera inviata al sindaco Nicola Tenuta e, per conoscenza, alla comandante della Polizia Municipale, Maria Teresa Manes.
“Si ha notizia – scrive Scarpino -che questa amministrazione comunale stia predisponendo in trasferimento dell’Istr. Francesco Mariani dal comando di Polizia Municipale a un servizio mai esistito e studiato appositamente di polizia mortuaria e ciò al fine di isolare ed emarginare il suddetto dipendente e neutralizzare la sua attività di dirigente sindacale.
Il dipendente Mariani, infatti, “è dirigente sindacale provinciale e componente della Rsu eletto dai lavoratori del Comune di Acri nel febbraio del 2012. Durante il suo mandato di dirigente sindacale ha intrapreso una serie di iniziative sindacali e legali a tutela dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente di lavoro che l’amministrazione non ha gradito”. Per Scarpino, “i dipendenti del Comune di Acri, di ruolo e precari, hanno maturato crediti rilevanti per il mancato pagamento da diversi anni del salario accessorio e del lavoro straordinario. Il dipendente Mariani ha chiesto e sollecitato più volte la liquidazione delle spettanze, tanto è vero che si è dovuto rivolgere a un legale per il recupero coattivo delle somme arretrate, mentre l’ente autonomamente e arbitrariamente sceglieva a chi liquidare le spettanze arretrate. Tutto ciò è stato denunciato del dipendente Mariani e pare vi sia un’indagine in corso della magistratura”.
Altra denuncia sindacale e legale che è stata intrapresa da Mariani “è stata quella prodotta nei confronti dei responsabili del corpo e dell’amministrazione, che ha autorizzato personale non dipendente, senza rapporto di lavoro con l’ente e non rivestente la qualifica di operatore di polizia locale, a indossare uniforme e indumenti con la scritta “Polizia municipale”.
L’impegno sindacale e le rivendicazioni “patrocinati dal dipendente Mariani hanno creato fastidio all’amministrazione comunale, che, invece di dare risposte alle legittime rivendicazioni del rappresentante sindacale, si attiva a riformulare i piani economici di gestione già approvati poco tempo addietro, creando un posto di polizia mortuaria, nonostante la grave carenza di organico in cui versa il corpo della Polizia Municipale”.
Il segretario provinciale della Uil – Fpl ricorda che “la legge 300/70 stabilisce che il trasferimento dei dirigenti sindacali può essere disposto previo nullaosta delle associazioni sindacali di appartenenza”.
Quindi Scarpino invita il sindaco Nicola Tenuta “a non procedere e/o consentire il trasferimento dei dipendente Mariani data dall’adozione dei Peg, in quanto lo scrivente non ha concesso e né concederà nessun nullaosta per il trasferimento del dirigente sindacale”.
Piero Cirino
Da “Il Quotidiano della Calabria” del 27-02-2014.