ACRI: UILA e UIL , la Forestazione Venga Depoliticizzata
Si è tenuto, nei giorni scorsi, nella sala consiliare del Palazzo Padula, l’attivo zonale dei quadri e dei delegati del settore forestazione della Uila – Uil di Acri e Cosenza.
Sullo sfondo, la ripresa del confronto tra organizzazioni sindacali e Regione Calabria, con l’apertura dei tavoli settoriali, tra cui quello su Agricoltura e Forestazione che Uil, Cgil e Cisl hanno concordato le settimane scorse con il presidente della Giunta Regionale.
“L’attivo – spiega in una nota Antonio De Gregorio, segretario generale Uila Cosenza -, a cui hanno preso parte i rappresentanti dei lavoratori forestali di Acri e San Demetrio Corone, è servito essenzialmente a mettere a fuoco alcune criticità che stanno creando disagio e malcontento tra i lavoratori forestali, stanchi dei forti ritardi che si registrano nell’erogazione di una serie di arretrati economici relativi al 2012”. Sul piano più generale, “nel corso della riunione, molti sono stati gli interventi dei delegati che hanno duramente contestato le intollerabili “piaghe” che ancora affliggono il lavoro degli operai forestali. Evidente e netto il riferimento alla pesante situazione finanziaria del settore e a quella derivante da una organizzazione del lavoro sui cantieri forestali dove predominano scriteriati personalismi a scapito di soluzioni di sistema e meritocratiche; la quotidiana pratica del bieco favoritismo offende la dignità e la professionalità dei lavoratori e incrina sempre più il rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni”.
Su questo tema, “da tempo il sindacato unitario, e la Uila –Uil in particolare, chiede che la forestazione venga “depoliticizzata”, per consentire una vera riforma del settore”.
Nel corso del dibattito molti sono stati gli interventi polemici dei delegati “sul giallo della “cassa integrazione per fine fondi” relativa al mese di dicembre 2012; una questione quest’ultima che se non verrà portata a soluzione in tempi brevi, legittimerà il sindacato a intraprendere ogni iniziativa nell’interesse dei lavoratori forestali”.
Da “Il Quotidiano della Calabria” del 10-09-2013.