ACRI:Comune,Progetto sulla Valutazione delle Performances
Al via la seconda fase del progetto Pon “Valutazione delle Perfomance” nel Comune di Acri, le cui attività, promosse dall’assessore al personale Italo Mangano, sono state avviate operativamente a maggio 2011, con la realizzazione di una indagine sullo stato di attuazione del Decreto legislativo 150/2009 (Riforma Brunetta).
“A valle dell’indagine – si legge in una nota del Comune – è stato messo a punto il percorso di accompagnamento, attraverso un team di esperti del Formez Pa, nelle attività operative necessarie all’implementazione del ciclo della performance, con particolare riferimento allo sviluppo del sistema di misurazione e valutazione della performance, alla definizione del Piano della performance 2012-2014 e alla redazione della Relazione sulla Performance”.
Nel giro di pochi mesi “l’amministrazione comunale ha approvato, con deliberazione di giunta, il sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale dell’ente, con il quale, il 17 maggio scorso, il Comune ha ottenuto un notevole riconoscimento ufficiale per il lavoro svolto e nel settembre 2012 ha approvato il Piano della performance 2012-2014, che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici e operativi nonché gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale e i relativi indicatori da perseguire nel triennio”.
Entro marzo verrà approvata la Relazione sulla Performance, strumento di rendicontazione che evidenzierà, a consuntivo, con riferimento all’anno precedente, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi e alle risorse programmate nel Piano della Performance e contestualmente verrà approvato il nuovo Piano relativo al triennio 2013-2015.
“Sempre in linea con il D.Lgs 150/2009 – ha affermato l’assessore Mangano – si assicurerà il principio della valorizzazione del merito e della incentivazione della produttività e della qualità della prestazione lavorativa attraverso metodi selettivi non più distribuendo gli incentivi a pioggia ed in maniera indifferenziata o sulla base di automatismi. Attraverso questo strumento di programmazione, l’amministrazione può rendere partecipe la comunità degli obiettivi che si è data, garantendo massima trasparenza e diffusione dei suoi contenuti ed il cittadino potrà giudicare e valutare la bontà delle scelte e, verificare se quanto programmato è stato attuato”.
fonte: Il Quotidiano della Calabria