Alcuni amministratori difendono l’indifendibile
“A volte bisogna fermarsi, riflettere, dispiacersi dei problemi altrui e chiedere scusa se è necessario.”
Ho utilizzato queste parole nell’ultimo dibattito comunale del 2023.
Con la nota stampa di ieri 13/01/2024, a firma di assessore e un consigliere comunale di maggioranza del comune di Acri, si capisce chiaramente che si vuole difendere l’indifendibile riguardo l’interruzione stradale di Croce di Baffi (zona Bella tu sei La Mucone).
Addirittura, entrambi gli amministratori cercano di stigmatizzare il comportamento del consigliere comunale di minoranza, risultato primo eletto sul territorio Acrese, grazie alla fiducia di 436 cittadini.
E comunque, se quanto firmato dall’assessore corrisponde a realtà, è stato ottenuto il risultato di attivare l’attenzione sulla problematica.
Lo stesso consigliere di minoranza viene accusato di volersi intestare meriti altrui, nonostante in questi sette anni abbia operato sempre con la massima trasparenza; ogni risultato ottenuto è dimostrabile attraverso apposita documentazione.
Al contrario, invece, i nuovi, assessore e consigliere di maggioranza si intestano progetti e opere finanziate anche nella precedente consiliatura 2017/2022.
Bene avrebbero fatto entrambi a chiedere scusa ai cittadini della località interessata dalla interruzione stradale di Croce di Baffi, sia per la risposta riportata all’interrogazione del 12/01/2023 protocollo N. 953 che per le tante volte che è stata affermata l’esistenza di un progetto sul quale si aspettava risposta da enti sovracomunali.
Considerata la risposta evasiva, senza nessuna certezza in merito, come invece giustamente programmato per gli interventi di Cuta, Gioia e Ternita’, l’amministrazione comunale dimostra la poca attenzione data all’interruzione stradale di Croce di Baffi verso Piano di Rango, considerato che l’ordinanza di chiusura persiste ormai da tredici mesi e non esiste una progettazione concreta in merito.
Alla luce di tutto ciò, evidentemente il consigliere comunale di minoranza continua a essere certo che esistono località e cittadini di serie A e di serie B.
Consigliere Emilio Turano