Aspettando il Siluna Fest 2020
Il Parco Nazionale della Sila e l’Associazione Culturale Siluna, presentano “PIANO SILA”.
Due concerti: uno per piano e voce, l’altro per piano solo.
Nell’austera, imponente e magnifica Abbazia Florense di San Giovanni in Fiore, Roberto Cherillo e Alberto Tafuri, entrambi pianisti compositori di grandi qualità, si alterneranno con i loro repertori a partire dalle ore 19.00 di venerdì 11 settembre.
Piano Sila è un nuovo progetto dell’associazione Siluna – la stessa che dal 2018 organizza il Siluna Fest secondo i principi ispiratori della “Paesologia” del poeta Franco Arminio – ed è curato da Giacinto Le Pera. Nasce con l’intento di diventare, nel tempo, la colonna sonora della Sila, arricchendo così la già nutrita proposta culturale del territorio. Un festival di musica per pianoforte che non aspetta il pubblico, ma gli va incontro in luoghi e spazi non convenzionali; una diffusione che non concentra l’attenzione verso il centro urbano ma invade pacificamente lo spazio suggestivo del paesaggio silano.
Saranno coinvolti istituzioni, artisti, associazioni, reti e partner affinché sia un gradito appuntamento annuale, nonché veicolo di promozione di un’area che gode del meritato riconoscimento di Riserva della Biosfera UNESCO.
I protagonisti di Piano Sila:
Roberto Cherillo, compositore e cantante, vanta concerti in venti stati esteri. Spazia dall’elettronica alle musiche per cinema e teatro. Propone un repertorio composto da brani originali e covers che lo hanno ispirato negli anni. Da Nick Drake a a Tim Buckley, dai Radiohead a Purcell.
Alberto Tafuri, pianista raffinato e arrangiatore, già collaboratore di grandi come Fabrizio De Andrè, Jovanotti, Elio e le Storie Tese, Alice, Max Pezzali, Finardi, Ruggeri e tanti altri, propone una serie di variazioni su alcuni grandi temi della musica italiana, da Mia Martini e Pino Daniele, fino al grande Ennio Morricone.
Questo primo appuntamento è sostenuto da partner che operano sul territorio e per il territorio, quali Gal Sila, azienda agricola BioSila e l’azienda Coges-Divisione Infissi.
Ufficio stampa Siluna Fest